Una trentina di bare si trovano nella camera mortuaria del Cimitero di Alcamo in attesa di sepoltura già da qualche mese. Il comune sta cercando di vendere i nuovi posti al cimitero del Santissimo Crocifisso, ma ha rallentato le tumulazioni.
I rallentamenti riguardano anche le estumulazioni che sono bloccate. Di solito si fanno dal primo di ottobre al 30 di aprile ma, in caso di condizioni meteo favorevoli, possono essere prorogate con una ordinanza del sindaco. Provvedimento che però non c'è. C'è anche un problema con l'ASP per la richiesta del medico anche per le estumulazioni cosiddette ordinarie, quelle relative a persone decedute più di 30 anni fa.
Si potrebbero fare le sepolture in linea provvisoria, prima concesse, per cinque anni, nelle file più in alto dei colombari del Santissimo Crocifisso e che adesso si vorrebbero dirottare nell'ipogeo del cimitero Spirito Santo Vecchio. Una struttura improponibile e quasi sempre piena di acqua.