Trapani, Giovanni Di Dia nuovo presidente Ente bilaterale agricolo

Giovanni Di Dia, segretario provinciale della Flai Cgil è il nuovo presidente dell'Ebat, l'Ente bilaterale agricolo territoriale di Trapani.
Di Dia, che subentra a Tommaso Macaddino segretario generale della Uil di Trapani, è stato eletto dall'assemblea dei soci.
L'EBAT, organizzazione costituita tra le Organizzazioni sindacali Flai-Cgil, Fai-Cisl e Uila-Uil e le Organizzazioni provinciali dei datori di lavoro Confagricoltura, Coldiretti e Cia-Occidentale, opera in materia del mercato del lavoro, integrazione salariale dei lavoratori agricoli, sicurezza, sanità e formazione.
"L'Ebat - dice il neopresidente Di Dia - svolge un ruolo fondamentale nello sviluppo e nella promozione dell'agricoltura nel territorio. L'obiettivo è quello di rafforzare le attività dell'Ente, sostenendo iniziative volte a migliorare le condizioni del settore agricolo e dei lavoratori". 

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La Fim Cisl si conferma prima organizzazione sindacale alla Lima Corporate di Calatafimi Segesta -  La Fim Cisl è cresciuta rispetto all’ultima tornata elettorale ottenendo 50 voti su 64 pari al 78% di preferenze. Il candidato più votato in assoluto è stato Fabrizio Cimò con 30 preferenze. Il secondo eletto è Dario Vultaggio. Soddisfatto il segretario generale Fim Cisl Palermo Trapani Antonino Nobile e il segretario Giuseppe Tarantino: “E’ un ottimo risultato, ci confermiamo prima organizzazzione all’interno del sito, crescendo nei consensi. Tutto questo nonostante il recente periodo trascorso sia stato segnato da duri periodi di crisi, economica e sanitaria. La RSU della FIM è stata riferimento vicino ai lavoratori dentro e fuori il luogo di lavoro. Questo risultato è il riconoscimento da parte dei lavoratori del continuo impegno svolto in questi anni dai nostril delegati. Il nostro grazie ai delegati e ai lavoratori che da anni ripongono in noi la loro fiducia”. Per Leonardo La Piana segretario generale Cisl Palermo Trapani “Questo risultato conferma la grande capacità della Fim Cisl di saper ascoltare le esigenze dei lavoratori sostenendo allo stesso tempo il processo di sviluppo di aziende che sono cruciali per il nostro territorio”.