Picchia la fidanzata, brucia l'auto della nonna, massacra di botte lo zio.
Convalidato l'arresto per il mazarese Francesco Giuseppe Bianco, classe 2005. Sono tanti i reati che ha commesso: ha minacciato i carabinieri per riavere il suo cellulare, dopo che glielo avevano sequestrato, e li ha spintonati, ha danneggiato anche una porta della caserma di Mazara e rotto i vetri.
Tutto questo lo scorso 19 Giugno.
Dai Carabinieri, Bianco si trovava perchè era stato arrestato perchè aveva dato fuoco all'auto della nonna della fidanzata, dopo averla minacciata, era andato a casa dello zio della fidanzata, con altri tre ragazzi, e lo aveva colpito ripetutamente con mazze ferrate, bastoni e un'ascia. Lo stesso giorno aveva picchiato la fidanzata, dandole anche un morso.
Bianco è purtroppo un personaggio noto alle cronache. Nel 2022, ad esempio, era stato ferito a coltellate davanti ad una discoteca di Mazara.
Il padre, Francesco Bianco, fu ucciso a colpi di fucile nel 2007.