Potrebbero essere tre giorni di passione e disagi per i viaggiatori in arrivo o in partenza dalla Sicilia a causa della chiusura dell'aeroporto di Catania in cui ieri sera si è verificato un incendio.
Le fiamme hanno danneggiato lo scalo di Fontanarossa che ieri è stato evacuato. La Sac ha deciso di chiudere lo scalo fino a mercoledì 19 luglio, così centinaia di voli dovranno essere dirottati, sia in arrivo che in partenza, in altri aeroporti. Tra questi c'è il Vincenzo Florio di Trapani. Nella notte, un aereo proveniente da Budapest e uno da Bergamo dirottati all’aeroporto ‘Vincenzo Florio’ di Trapani.
Stamattina cancellati tutti i voli, tra cui quelli per Nizza, Pisa, Vienna, Genova, Napoli, Amsterdam, Milano. Le compagnie aeree stanno inviando messaggi ai clienti comunicando la cancellazione dei voli.
La società di gestione dell'aeroporto etneo invita i passeggeri in arrivo a Catania a contattare le compagnie aeree prima di recarsi nell'aeroporto di partenza.
A seguito della chiusura temporanea dell’aeroporto "Vincenzo Bellini" di Catania-Fontanarossa, la Regione Siciliana ha attivato il tavolo di coordinamento per garantire che i voli sospesi siano riprotetti negli scali di Palermo, Trapani e Comiso.
«La Regione, in raccordo con la Sac, la società di gestione dell’aeroporto di Catania, ha attivato un tavolo di coordinamento con Trenitalia, Ast e con le principali associazioni di categoria delle aziende di trasporto pubblico extraurbano - dice l'assessore regionale alle Infrastrutture e ai Trasporti, Alessandro Aricò -. Così cerchiamo di rispondere tempestivamente alle esigenze dei cittadini e dei turisti, riducendo il disagio che in queste ore e nei prossimi giorni sono costretti ad affrontare»
Da oggi e fino al cessare dell'emergenza, saranno attivati collegamenti straordinari tra l'aeroporto di Catania e gli altri scali siciliani attraverso treni e autobus che offriranno il servizio di trasporto gratuito dei passeggeri, grazie alla disponibilità assicurata dai vari attori coinvolti. In caso di eventuali comportamenti anomali delle compagnie aeree, l'assessore Aricò ha già allertato l'Osservatorio regionale per il trasporto aereo - recentemente costituito su iniziativa del presidente della Regione Renato Schifani - con il compito di vigilare sulla regolarità delle iniziative dei vettori.