Dall'aeroporto deserto al caos a volte è un attimo. L'aeroporto di Birgi, che da dopo il Covid si è rimesso bene in carreggiata, facendo registrare numeri di crescita importante, tra gli aeroporti, addirittura, con il maggior incremento di passeggeri, in queste giornate deve far fronte anche all'emergenza che si è creata a Catania, ed è una sorta di test la pressione alla quale è sottoposto, con tanti passeggeri che hanno atteso fuori dall'aerostazione e con il caldo di queste giornate non è affato semplice.
Nella notte 24 pullman a supporto - A supporto dell'aeroporto Trapanese e dei passeggeri dirottati, sono arrivati, nella notte al "Vincenzo Florio" ben 24 pullman nuovi, targati appositamente ieri e concessi da Ast, per decisione della task force voluta dal presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani e coordinata dall’assessore ai Trasporti, Alessandro Aricò. Si aggiungono a quelli già precedentemente forniti per far fronte all’emergenza causata dall’incendio dell’aeroporto Fontanarossa. Anche l’Aeronautica militare e il 6° Reggimento dei Bersaglieri dell'Esercito hanno messo a disposizione i propri mezzi e la Protezione civile ha fornito, e continua a farlo, supporto e ristoro ai passeggeri in attesa di tornare a destinazione. La Prefettura è in contatto continuo con il presidente di Airgest, Salvatore Ombra e ogni volo viene coordinato con la compagnia aerea Ryanair.
A Birgi 6000 mila persone in transito per Catania. Ecco i numeri dell’emergenza Fontanarossa a Trapani oggi - I voli, oggi, in transito dall’aeroporto Vincenzo Florio di Trapani Birgi sono 49 tutti operati da Ryanair di cui 31 riprotetti da Catania. Sono Cracovia, Bologna (4 voli), Malta (3 voli), Pantelleria (2 voli operati da Dat), Milano Malpensa (4 voli), Tolosa, Milano Bergamo (3 voli), Pisa (3 voli), Siviglia, Londra Stansted, Roma Fiumicino (7 voli), Napoli, Villafranca, Venezia (3 voli), Genova, Torino (2 voli), Ancona, Billund, Napoli, Dusseldorf-Weeze, Bruxelles Charleroi, Treviso, Trieste, Bari, Pescara, Eindhoven, Cagliari. Saranno impiegati 130 bus per trasportare circa 6000 persone a Catania. Ieri, comunque i 106 voli che hanno raggiunto Trapani non hanno avuto alcun ritardo imputabile allo scalo.
Il presidente di Airgest Ombra ringrazia chi si sta spendendo per l’emergenza - «Grazie a questo lavoro di squadra tra la politica e i principali attori del trasporto siciliano è stato e sarà possibile, fino alla fine di questa emergenza, poter accompagnare i passeggeri, dirottati a Trapani Birgi, alla loro destinazione originaria, Catania, e limitare i disagi all’utenza. In questa occasione è stata scritta una bella pagina della Sicilia che funziona. Auguriamo a Sac di poter tornare perfettamente operativa nel più breve tempo possibile» lo dichiara il presidente di Airgest, Salvatore Ombra, ringraziando coloro che si stanno spendendo in prima persona per la felice soluzione dell’emergenza che ha colpito l’aeroporto etneo.