Pastasciutta antifascista: l’Anpi Mazara organizza una cena e storie di antifascisti mazaresi
Per celebrare l'80° anniversario della caduta del fascismo alla maniera
della famiglia Cervi, l’Anpi Mazara - sezione Comandante Petralia, martedì 25 luglio organizza la pastasciutta antifascista, alle ore 20:00 presso il ristorante “Da Mommo” (via Ospedale 11). Sarà un momento di condivisione e di riflessione all’insegna dei valori dell’antifascismo. Verranno raccontati aneddoti poco conosciuti sui concittadini che si opposero al fascismo con azioni di protesta a Mazara del Vallo. Seguirà un momento musicale con canti partigiani.
Il 25 luglio del 1943 cadeva il fascismo, l’Italia festeggiava la destituzione e l’arresto di Benito Mussolini. La famiglia Cervi, una famiglia di contadini di orientamento antifascista che sin dal settembre 1943 aderì alla causa della Resistenza, sebbene sapesse che la guerra non era davvero terminata, decise di festeggiare comunque la caduta del fascismo. Un momento di pace dopo 21 anni di dittatura fascista. In piazza a Campegine, un paese in provincia di Reggio Emilia, i Cervi offrirono un piatto di pastasciutta a tutti i presenti. Fu una festa in piena regola, un giorno di gioia in mezzo alle preoccupazioni per la guerra ancora in corso.
Alcide Cervi, padre dei sette fratelli, che sarebbero stati uccisi dai fascisti da lì a poco, definì la pastasciutta antifascista “Il più bel funerale del fascismo". Anche l’Anpi Mazara – sezione comandante Petralia, celebrerà l’80° anniversario della caduta del fascismo e ricorderà la storica pastasciutta offerta dalla famiglia Cervi.
Per avere maggiori informazioni o per prenotare (adesioni entro lunedì 24 luglio, ore 12): anpi.mazara@gmail.com - pagina facebook
