«Pesantissime accuse che lasciano sgomenti: associazione a delinquere finalizzata all’illecito smaltimento di rifiuti e inquinamento ambientale.
L’amministrazione comunale di Castellammare del Golfo ha appreso dell’attività di indagine della squadra mobile della questura di Trapani e del commissariato di Castellammare del Golfo che, con la guardia di finanza di Alcamo ed il coordinamento del servizio centrale operativo della direzione centrale anticrimine, ha portato oggi all’operazione “Spurgo Low Cost” con sette misure cautelari per illeciti che riguardano la nostra città».
Lo afferma il sindaco di Castellammare del Golfo Giuseppe Fausto, che prosegue:«Gravissimi danni ambientali e di natura igienico- sanitaria che la nostra città avrebbe subito in questi anni e che, qualora definitivamente accertati, non potranno che vederci costituire parte civile per difendere il nostro Comune e tutta la città, parte lesa per i gravissimi illeciti contestati anche a danno dell’Ente. Auspichiamo che le risultanze delle indagini, coordinate dalla direzione distrettuale antimafia di Palermo, facciano presto luce su quanto illecitamente commesso».