Mare inquinato a Marsala per uno sversamento di acque reflue di fronte alle "Cantine Florio" e per questo è stata emessa dal sindaco Massimo Grillo una ordinanza di divieto di balneazione e pesca nello specchio di mare in prossimità del porticciolo turistico.
A seguito di una verifica effettuata nei mesi scorsi - anche su sollecitazione della consigliera Rosanna Genna - con conseguenti sopralluoghi e approfondimenti da parte del Comando di Polizia Municipale, è stato accertato lo sversamento a mare di acque reflue, problema che da diverso tempo si ripresenta in quella fascia costiera.
Allertata la competente ASP Trapani, è stato eseguito il campionamento delle relative acque e le successive analisi hanno indicato alti indici di inquinamento batterico (enterococchi intestinali ed escherichia coli). Da qui l'emanazione del provvedimento sindacale che, ovviamente, non ha nulla a che vedere con i lavori in corso per il progetto waterfront, essendo soltanto volto a salvaguardare la salute pubblica. Il divieto di balneazione e pesca - segnalato da appositi cartelli - resterà in vigore fino al ripristino delle condizioni igienico sanitarie nel tratto di mare interessato.
Nei giorni scorsi, invece, avevamo parlato della sospetta schiuma bianca che per più di dieci giorni ha allarmato i bagnati tra lo Sbocco e il Delfino.