Accusato di violenza sessuale, Francesco Paolo Auguzza di 37 anni è stato assolto per l'accusa principale e condannato a sei mesi di reclusione per un solo capo di imputazione il porto abusivo di un coltello.
E' stato prosciolto dall’accusa di lesioni gravi per un vizio di forma. E’ stata, infatti, ritenuta processualmente insufficente la querela della vittima, raccolta dalla polizia.
La sentenza è stata emessa, nel tardo pomeriggio di oggi, dal tribunale di Trapani. Il Pm, aveva chiesto, per l’imputato sei anni e sei mesi. Dopo la lettura della sentenza, Francesco Paolo Anguzza è stato rimesso il libertà, perchè è stata dichiarata anche l'inefficacia della misura cautelare.
I fatti contestati all’imputato si svolsero, lo scorso mese di novembre, alle Mura di Tramontana. Ripreso dalle telecamere, collocate nella zona, Francesco Paolo Anguzza venne arrestato dagli agenti della Squadra mobile a conclusione di una indagine- ampo.
Lui, però, difeso dall'avvocato Salvatore Galluffo, si è sempre dichiarato estraneo ai fatti che gli venivano contestati. Ha ammesso di aver avuto un rapporto sessuale con Natalya, sostenendo che lei era consenziente. Rapporto sessuale confermato dalla stessa vittima, assistita dall'avvocato Fabio Sammartano.