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05/02/2024 15:35:00

Tutto revocato: Safina torna libero

Revocato anche l'obbligo di dimora per Dario Safina, che torna dunque parlamentare all'Ars.

Come in tanti avevano previsto è stato accolto il ricorso dei suoi legali al Tribunale del Riesame. Safina rimane indagato nell'inchiesta su corruzione e turbativa d' asta per fatti che, secondo la tesi accusatoria della Procura di Trapani, avrebbe commesso quando ricopriva la carica di assessore comunale ai Lavori pubblici.

Già dopo l' interrogatorio di garanzia il Gip aveva sostituito gli arresti domiciliari con l' obbligo di dimora. Anche quest' ultimo provvedimento, però, è stato annullato. Safina è accusato di aver favorito un imprenditore amico nei lavori per l' illuminazione pubblica. Accusa che, però, ha sempre respinto. 

Tra 45 giorni si attendono le motivazioni del Tribunale del Riesame sull'annullamento dell'ordinanza. 

Ecco le prime parole di Safina:  “Sono molto soddisfatto del risultato raggiunto oggi. Nonostante la vicenda che mi ha riguardato non ho mai perso fiducia nella giustizia e nella magistratura. Sono sempre stato un amministratore onesto e corretto e avrò modo di continuare a dimostrarlo con i fatti, oggi come sempre, nei giorni a venire. Ringrazio i miei avvocati difensori Giuseppe Rando, Salvatore Longo e Debora Ciaramitaro per l’ottimo lavoro svolto in queste difficili ore. Un grazie speciale va a tutti coloro che mi sono stati accanto, a partire dalla mia splendida famiglia".