Un brivido di paura e stupore percorre ancora la Toscana dopo il misterioso boato che ha scosso la regione, lasciando tutti con il fiato sospeso. Un rombo assordante, un tremito che ha fatto vibrare i vetri delle case, lunedì scorso. Una esperienza che molti descrivono come "mai sentita prima".
Terremoto? Esplosione? Aereo supersonico? Le ipotesi si sono rincorse, alimentando il mistero. Ma la scienza, con la sua voce autorevole, ha escluso le prime due possibilità.
Eppure, la scia di bolidi avvistati in centro Italia, è iniziata il 4 giugno scorso. Per bolide si intende un meteorite abbastanza voluminoso che non riesce a bruciarsi completamente al suo ingresso nell’atmosfera, si surriscalda e esplode nell’aria, emettendo un boato.
Lo strano fenomeno è stato sentito su quasi tutta la costa, dalla Maremma fino a Camaiore, e accompagnato da un tremendo botto seguito da vibrazioni dei vetri. Resta concreta la possibilità che si sia trattato di un meteorite, poiché nella zona non è stato rilevato né un terremoto né un bang sonico di un aereo.
E proprio della serata di ieri, 23 luglio, alle 21,30 circa, l'ultimo avvistamento con un altro bolide sfrecciato nei cieli tra Faenza e Forlì, nella zona di Castiglione.