Elena Pagana lascia la giunta Schifani. Ora i nodi sull'assessorato Agricoltura e sulla Lega

Si è dimessa ieri pomeriggio Elena Pagana, assessora regionale al Territorio e Ambiente. Le succede l’onorevole Giusy Savarino, è un cambio di ruolo che riguarda Fratelli d’Italia, la Savarino era stata candidata alle ultime europee contribuendo al risultato della lista.

Ieri l’ultima giunta di governo: “Al termine ho informato il presidente della Regione della mia decisione di presentare le dimissioni dalla carica e ho salutato i colleghi per questi ventidue mesi di lavoro insieme”. Queste le prime parole della Pagana, che ha poi aggiunto: “A 31 anni, dopo cinque trascorsi in Parlamento non era scontato che potessi avere l’onore di servire i siciliani nel governo della Regione. Di questo sono molto grata a FdI e alla nostra leader Giorgia Meloni, che mi ha proposto, al presidente della Regione, che mi ha nominato. Ho pensato sia mio dovere diffondere il report sul lavoro svolto e, assieme alla sua formale comunicazione all’organo di governo tutto, ne darò comunicazione alla stampa”.

Poi i ringraziamenti: “Ho avuto accanto persone straordinarie, che ringrazio tutte, come sono grata al presidente Musumeci e al presidente La Russa, per i consigli ricevuti e il sostegno affettuoso, al presidente dell’Ars, Gaetano Galvagno, per aver accompagnato le mie proposte in Ars, a tutto il gruppo parlamentare di Fdi e ai quadri dirigenti del partito, al cui servizio mi pongo come ogni militante. Ringrazio i miei familiari, che sono la mia forza e il mio sostegno. All’onorevole Giusi Savarino rivolgo i migliori auguri di buon lavoro, conoscendone la competenza e la passione”.

Ci sono altri due nodi adesso da risolvere in giunta regionale, la nomina dell’assessore all’Agricoltura, la delega viene ancora esercitata dal presidente Schifani, dopo la sospensione dai pubblici incarichi di Luca Sammartino. Si tratta di un assessorato difficile che in questo momento sta gestendo la siccità e, dunque, la crisi del comparto agricolo e zootecnico.

Si era fatto il nome di Salvatore Barbagallo, un tecnico del catanese, vicino a Sammartino, ma pare al momento una mossa congelata. I danni, intanto, dei due comparti sono ingenti con una perdita di produzione che si aggira, solo per il 2024, tra il 50 e il 75%. La Coldiretti ha già indicato un crollo del raccolto del grano oltre il 50%.

Altro nodo da affrontare per il presidente Schifani riguarda la Lega. A saltare dalla giunta potrebbe essere Mimmo Turano, per fare spazio a una donna di partito, Annalisa Tardino.