Il tragico evento avvenuto all'alba di oggi, quando una barca a vela di 56 metri, la "Bayesan" battente bandiera inglese, è affondata al largo di Santa Flavia ha suscitato reazioni a livello internazionale e locale. Il naufragio ha causato la scomparsa di sei persone, tra cui quattro cittadini britannici e due americani, mentre quindici individui, inclusi un bambino di meno di un anno, sono stati salvati.
Il ministero degli Esteri britannico ha comunicato di essere in stretto contatto con le autorità locali per monitorare la situazione e assistere i cittadini britannici coinvolti. La drammaticità degli eventi ha portato anche il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, a esprimere il suo "dolore e sgomento", assicurando che la regione sta facendo tutto il possibile per supportare le operazioni di soccorso e aiutare le famiglie delle vittime.
Il sindaco della Città Metropolitana, Roberto Lagalla, ha lodato l'efficacia e la rapidità della risposta dei soccorritori, esprimendo le sue preghiere per i dispersi e vicinanza a quanti sono stati tratti in salvo.
Dall'ambito nazionale, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha utilizzato i social media per ringraziare le forze dell'ordine e la Guardia Costiera per il loro eroico impegno nelle operazioni di ricerca e soccorso, sottolineando l'importanza di trovare i dispersi.
La tragedia è avvenuta in un contesto di maltempo, con una tromba d'aria che ha sorpreso l'imbarcazione ancorata. La violenta tempesta ha causato l'affondamento della nave, nonostante la presenza di altre imbarcazioni nelle vicinanze che sono intervenute per soccorrere i naufraghi.
La Procura di Termini Imerese ha aperto un'inchiesta per chiarire la dinamica dell'incidente. Le indagini, coordinate dalla Guardia Costiera di Porticello, saranno complesse e cercheranno di determinare le cause precise dell'affondamento, mentre i soccorsi continuano ininterrottamente, coordinati dalla Guardia Costiera di Palermo, per trovare i dispersi.