“Alla Regione servono riforme, non certo un repulisti”. È con queste parole che la Cisl Fp Sicilia, attraverso il segretario generale Daniele Passanisi e il coordinatore degli Enti regionali Fabrizio Lercara, risponde all’ultima uscita del presidente della Regione Siciliana Renato Schifani. In una nota, i rappresentanti del sindacato hanno criticato le "minacce" di epurazioni ventilate dal governatore, definendole inutili e controproducenti per il funzionamento della macchina amministrativa.
“Basta minacce – dichiarano Passanisi e Lercara – piuttosto, il presidente abbia il coraggio di attivare le riforme necessarie per far funzionare efficacemente l’amministrazione regionale. Parlare di repulisti serve solo a diffondere sconforto tra i dipendenti, quando quello di cui c’è bisogno è una rivisitazione profonda dei meccanismi interni”.
I sindacalisti ribadiscono come da mesi chiedano un confronto serio per discutere le scelte amministrative che non hanno funzionato in passato. “L’attuale struttura non è al passo con i tempi e non riesce a rispondere in modo adeguato ai bisogni dei cittadini", sottolineano. E aggiungono: “Non accettiamo minacce, ma continueremo a sollecitare un dialogo costruttivo sui temi chiave. Se necessario, non esiteremo a intraprendere azioni di protesta”.
La Cisl Fp Sicilia insiste dunque sulla necessità di avviare un dialogo, chiedendo al governatore di aprirsi al confronto, piuttosto che ricorrere a prese di posizione che rischiano solo di peggiorare la situazione.