Aiuto, mi si è ristretta la mensa.
A Marsala è scoppiata la protesta delle mamme per il servizio mensa scolastico, partito in ritardo a novembre e gestito quest'anno da una nuova società vincitrice dell'appalto. Come Tp24 ha già riportato, il nuovo servizio ha portato con sé una serie di disagi che stanno causando malcontento tra i genitori, in particolare per quanto riguarda le porzioni servite ai bambini.
Secondo le testimonianze delle mamme, le porzioni di cibo sarebbero insufficienti, lasciando i bambini affamati al termine del pasto. In alcuni casi, al posto di una mela intera come frutta è stata servita solo mezza mela, e anche le quantità di pasta e dei secondi sembrerebbero ridotte rispetto agli anni passati. Nella foto si vede il secondo di un paio di giorni fa: sei patatine di conto e una polpettina e mezza, secondo l'immagine inviata dalla scuola ad una mamma.
Questo problema risulta ancora più pesante per molte famiglie, dato che la tariffa del servizio mensa è aumentata, rappresentando un costo significativo.
Le mamme di diversi plessi scolastici si stanno mobilitando per chiedere spiegazioni e soluzioni immediate. Alcune stanno organizzando una protesta per "sabotare" la mensa, mentre altre intendono sollecitare un incontro urgente con il Sindaco e con Marsala Schola, l’ente responsabile del servizio, per discutere del problema.
L’inadeguatezza delle porzioni diventa ancora più critica considerando che, per molti bambini, il pasto a scuola rappresenta un'importante fonte di nutrimento. Le mamme chiedono dunque maggiore attenzione e una revisione urgente del servizio, affinché siano rispettate le esigenze alimentari dei piccoli utenti e giustificati i costi sostenuti dalle famiglie.