Partiranno la prossima settimana i lavori di rifacimento dei loges, i percorsi tattili pensati per non vedenti e ipovedenti, situati in diverse strade di Trapani. La priorità sarà data a via Mazzini e via Crispi, dove i danni risultano più evidenti. L’assessore ai Lavori Pubblici, Vincenzo Guaiana, ha spiegato l’intervento: "Abbiamo rilevato che i rialzi attuali sono troppo alti, e ciò causa una maggiore sollecitazione da parte dei mezzi pesanti, portando alla rottura dei loges. Per questo motivo realizzeremo rialzi più bassi, riducendo il rischio di nuovi danneggiamenti".
Disagi previsti alla circolazione
L’esecuzione dei lavori richiederà la chiusura totale al traffico nelle strade interessate. Secondo Guaiana, sarà necessario scarificare il manto stradale, ripristinare il fondo e realizzare i nuovi rialzi, con un tempo stimato di una settimana per ciascuna via. Tuttavia, l’assessore non esclude possibili ritardi e garantisce che l’Amministrazione si impegnerà a ridurre al minimo i disagi per cittadini, automobilisti e pedoni.
Un problema che viene da lontano
La questione dei loges danneggiati non è nuova a Trapani. Nei mesi scorsi, per affrontare parzialmente il problema, il sindaco Giacomo Tranchida aveva disposto la posa di asfalto sulle parti rovinate, come avvenuto in piazza Vittorio Emanuele. Questa soluzione tampone era stata criticata dal consigliere comunale Tore Fileccia, che aveva definito ironicamente gli interventi "rattoppamenti tattili da 340 mila euro", riferendosi ai finanziamenti stanziati per la realizzazione dei percorsi nel 2022.
Polemiche sull’altezza dei loges
L’altezza dei loges è stata al centro di accesi dibattiti tra maggioranza e opposizione sin dall’inizio della loro installazione. Interrogazioni e segnalazioni si sono susseguite, fino a quando, durante un consiglio comunale, il sindaco Tranchida aveva richiesto un intervento urgente della polizia municipale e degli operai comunali per applicare una soluzione temporanea. L’obiettivo era quello di salvaguardare la sicurezza di pedoni e automobilisti, evitando ulteriori incidenti.