L’aumento dei gettoni di presenza per i consiglieri comunali di Trapani ha scatenato un acceso dibattito politico e istituzionale. Il Consiglio Comunale ha approvato la misura che porta il compenso da 34 a 58 euro per ogni seduta, tra perplessitàlegate alla copertura finanziaria e le preoccupazioni per l’impatto sulle casse pubbliche. La decisione, seppur conforme alle normative regionali, è stata criticata da alcuni consiglieri e dall’opposizione, che hanno evidenziato la necessitàdi investire le risorse in altre prioritàper la città.
L’approvazione e le polemicheCon 21 consiglieri presenti in aula e 8 voti contrari, l’aumento è stato confermato, mentre il consigliere Peppe Guaiana ha scelto di rinunciare all’adeguamento per tutta la consiliatura. «Trapani ha bisogno di risorse per risolvere problemi urgenti – ha dichiarato Guaiana – come la manutenzione delle strade o i servizi essenziali. Ritengo inopportuno questo aumento che grava sui cittadini».
Dubbi sulla copertura finanziariaL’incremento è stato proposto dalla I Commissione Consiliare Permanente il 17 gennaio, ma il dirigente del settore finanziario, Gioacchino Petrusa, ha espresso riserve sugli equilibri di bilancio e sulla compatibilitàcon le norme di spending review introdotte dalla Conferenza Stato-Città. Il Segretario Generale Giovanni Panepinto ha cercato di rassicurare, affermando che il calcolo della spesa (basato su 5.883 sedute complessive nel 2024) è stato elaborato su una previsione massima, ma che la cifra reale potrebbe essere inferiore, attestandosi intorno ai 414.000 euro annui.
Il monitoraggio e il ruolo del Presidente MazzeoIl Presidente del Consiglio Comunale, Alberto Mazzeo, ha annunciato un monitoraggio trimestrale per verificare che la spesa non superi il budget previsto. «Se dovessero emergere criticità– ha spiegato Mazzeo – inviterò i consiglieri e i presidenti di commissione a convocare le sedute con più attenzione». Mazzeo ha inoltre ricordato che il ritocco dei gettoni è in linea con gli adeguamenti giàeffettuati sugli stipendi del sindaco e degli assessori e con quanto avvenuto in altri comuni siciliani, sottolineando come a Marsala il compenso per i consiglieri sia di circa 80 euro.
L’aumento dei gettoni di presenza rappresenta una misura prevista dalla legge, ma la tempistica e il contesto economico in cui è avvenuta hanno alimentato tensioni e critiche. Ora l’attenzione è puntata sul monitoraggio della spesa e sulla capacitàdell’amministrazione di gestire le risorse pubbliche nel rispetto degli equilibri di bilancio e delle reali esigenze della città.
Quanto guadagnano il Sindaco e la Giunta? Ecco le cifre aggiornate per il 2024
Dal gennaio 2024 gli stipendi del sindaco di Trapani e della sua giunta hanno subito un significativo incremento, adeguandosi ai nuovi parametri fissati dalla normativa regionale e nazionale. Secondo la delibera della Giunta Comunale n. 257/2024, pubblicata a giugno, il primo cittadino percepisce attualmente un’indennitàmensile lorda di 9.660 euro. Questo adeguamento si inserisce in un quadro di revisione degli stipendi degli amministratori locali, previsto dall’art. 1 della legge di Bilancio 2022 e dalla legge regionale n. 13 del 25 maggio 2022.
Gli stipendi degli assessori e del Consiglio comunaleL’aumento dell’indennitàdel sindaco ha comportato un adeguamento anche per gli altri membri della giunta e per il Consiglio comunale, in proporzione al compenso del primo cittadino:
Prima dell’adeguamento del 2024, l’indennitàmensile del sindaco era di 4.734 euro lordi. Gli assessori e il presidente del Consiglio percepivano circa 2.840 euro, mentre il vice sindaco si attestava sui 3.757 euro.