Ieri ci siamo occupati dei i tagli nelle scuole di ogni ordine e grado per docenti e personale Ata della provincia di Trapani, 419 posti cancellati. A Marsala c'è un altra situazione incresciosa e riguarda un altro tipo di lavoratori delle scuole, gli addetti ai servizi di pulizia.
Non c'è siciliano che non sogni un posto fisso, possibilmente alla Regione. Lavoro sicuro, poca fatica, retribuzione abbondantemente superiore alla media e tanti, tantissimi benefit ideati dall'Assemblea Regionale Siciliana
Il centro storico di Marsala fa puzza. Da Porta Nuova a Piazza Matteotti i tombini di via XI Maggio sono tappati con dei pezzi di cartone dai commercianti per evitare che l'odore delle fognature possa infastidire turisti e passanti, anche se in verità poco cambia e la puzza rimane.
Le graziose impiegate dell'ufficio tributi di Petrosino, il più piccolo Comune della provincia di Trapani sono davvero in gamba. Ogni giorno elargiscono sorrisi, rilasciano ricevute, sollecitano pagamenti, danno informazioni ai loro concittadini. E nascondono un piccolo segreto.
A Marsala il carcere è piccolo, di passaggio quasi. Eppure copre una vasta area attinente al bacino di competenza del tribunale. Con il “piano carceri”, adesso, è previsto l’ampiamento dell’istituto di Trapani e la costruzione di quello di Marsala.
Il grosso cancello si apre. Ci aspettavamo di peggio, all’interno di quella che fu una vecchia fortezza di età borbonica. Il carcere di Marsala, a pochi passi dal centro storico, ospita una cinquantina di detenuti. Un leggero sovraffollamento. Ma è un problema nazionale, quello dell’esubero.
Probabilmente gli tremeranno i polsi a Renzo Carini, sindaco di Marsala, dovendo decidere quando dare il via alle ruspe. Perché pare proprio, ci dicono fonti interne alle forze dell’ordine, che spetterà a lui decidere quando iniziare il primo blocco di demolizioni di 22 case abusive costruite entro i 150...
Prima cosa, puntualizzare: “non ci piace il termine abusivi, preferiamo definirci costruttori spontanei”. Così comincia il tour tra le case abusive della costa sud marsalese. A farci da guida sono tre dei 22 “spontanei” a cui verrà demolita la casa abusivamente (o spontaneamente)...
(Seconda parte - clicca qui per leggere la prima). Il processo per corruzione, abuso d’ufficio, falso e false informazioni rese al pubblico ministero, scaturito dall’operazione Itaca è attualmente in corso.
L’ultimo caso è avvenuto proprio in occasione della sessione del Consiglio Comunale di Luglio: una variante veloce al vecchio piano regolatore, e una zona di 250.000 metri quadrati di verde agricolo tra le secolari cave di tufo della zona sud di Marsala si trova in quattro e quattr’otto destinata ad...
Abbiamo parlato ieri delle pensioni d’oro degli ex parlamentari della provincia di Trapani, frutto degli anni di contributi maturati quando erano legislatori nazionali. Per quanto riguarda le pensioni, le indennità e altri benefici i deputati regionali non se la passano peggio, anzi.
Lo scandalo della casta, sui costi vertiginosi della politica, fa infuriare molti cittadini. Dopo la manovra sanguinaria del governo nazionale approvata in fretta e furia, che prevede sacrifici per tutti, era arrivata la furbata notturna (nessun taglio di stipendio ai...
E’ stata a Marsala l’ultima apparizione pubblica di Pino Giammarinaro prima dell’operazione “Salus Iniqua”.Ad un'iniziativa del Pd....
(Seconda parte - per leggere la prima parte clicca qui). Il cambiamento a Campobello di Mazara è possibile. Fin qui sono solo sfortune. Il Pd ha chiuso un occhio (o entrambi) su Campobello. Non vuole parlare di questione morale. D'altronde se vuoi vincere in questo territorio bisogna essere pragmatici.
Adesso a Campobello di Mazara può partire il Caravà bis. Il sindaco uscente del Pd è stato rieletto a primo cittadino del comune belicino, dopo aver battuto ai ballottaggi il candidato del centrodestra Daniele Mangiaracina, al termine di una campagna elettorale lunga e per certi aspetti pittoresca.
