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21/08/2009 07:26:12

La Colmata? "Lo specchio del malgoverno"

In data 5 agosto 2009 in Consiglio Provinciale, durante la discussione sul Piano Triennale per le opere pubbliche, è stato presentato da tutti i consiglieri provinciali marsalesi un emendamento che prevedeva la pulizia dell'area di colmata per una somma di 125mila euro. Detto provvedimento veniva, però, subordinato dai consiglieri di centrosinistra ad un formale impegno dell’amministrazione provinciale per un progetto risolutivo, completo e definitivo dell’annosa problematica in parola. I Consiglieri Passalacqua e Alagna si sono opposti a questo provvedimento, esprimendo il proprio dissenso, non perchè contrari alla pulizia dell'area ma perchè dette garanzie formali "non sono state chiaramente esplicitate in aula dal Presidente Turano - sottolineano - La colmata di Casabianca, infatti, è lo specchio che riflette il malgoverno del centrodestra di questa Provincia: dagli annunci della Adamo, ai fanghi di D'Ali, alle promesse di Carini e, da ultimo, all’inerzia di Turano emerge lo scempio ambientale che ogni giorno deturpa il nostro territorio".
È stato richiesto in modo chiaro e diretto da parte degli scriventi al Presidente Turano quali progetti avesse per la colmata; perchè, nonostante, gli annunci, i proclami e le conferenze stampa, da anni, è tutto fermo, che tempi e che costi ci sono per il completamento del progetto.
A tutto ciò Turano ha risposto in maniera evasiva e con un impegno piuttosto effimero sul progetto di
completamento, condizionando lo stesso a motivazioni aleatorie e poco convincenti, quali il ritrovamento di somme utili, collaborazione con il Comune di Marsala, etc, etc.
Esiste un progetto definitivo della colmata e prevede una spesa di oltre tre milioni di euro. " Oggi - dicono i due consiglieri -  così facendo, è stato vagliato un provvedimento che con pochi spiccioli toglierà qualche mucchio di terra e alcune erbacce ma, soprattutto, laverà la coscienza di chi per anni ha speculato politicamente sulla questione e ha regalato ai cittadini marsalesi la mortificazione di uno dei peggiori orrori ambientali su una costa già massicciamente deturpata dal dilagante abusivismo edilizio. Il rischio reale è che quel progetto non si farà mai e che per altri 20 anni quella zona rimarrà orrenda com'è ora... con il rammarico che non tutti i consiglieri di centrosinistra marsalesi abbiano capito il motivo del dissenso e, nonostante, gli aspri toni in Consiglio, alla fine, abbiano votato assieme alla maggioranza di centrodestra".