i Coordinamento Provinciale del NUOVO PSI si è riunito a Marsala alla presenza dei dirigenti provinciali e comunali e del Segretario Regionale ed attuale Commissario Provinciale Francesco Pizzo.
Andiamo con ordine. La riunione è stata preceduta da una importanti comunicazioni . E’ stato infatti raggiunto l’accordo tra il Nuovo PSI/PDL e “l’area di espre
ssione cattolica” che fa riferimento all’ex assessore comunale Avv. Nino Sammartano . Sammartano prima era uomo di Grillo. Non ha gradito la mancata riconferma nel Carini Ter (Milazzo è rimasto, lui no) e ha fatto comunella con i socialisti. Lui e la sua “area cattolica di riferimento”.
Scrive il Psi: “L’accordo nasce sulla base di un’ampia condivisione sui temi politici economici ed organizzativi del territorio da affrontare nei prossimi mesi. Lo stesso Avv. Nino Sammartano ha accettato con entusiasmo di assumere l’incarico di Coordinatore del Collegio Marsala Petrosino Pantelleria del Nuovo Psi/ PDL”.
Ma un altro pezzo di ex giunta Carini aderisce con “entusiasmo” al progetto del Psi. Ed è Giacomo Dugo, il professorone che doveva cambiare le sorti dell’agricoltura marsalese, e che tra una sagra della rianata e una del pesce fritto, finì fuori al primo segnale di contrasto prima con Giulia Adamo. Dugo ha accettato di assumere la carica di Responsabile Provinciale alla Agricoltura.
Nella stessa riunione è stata decisa la nomina a Portavoce Provinciale del Nuovo Psi/ PDL del giovane consigliere comunale di Custonaci Vito Mazara.
Si legge nel documento: “Soddisfazione è stata espressa unanimemente dal Coordinamento provinciale del Nuovo Psi/PDL. Alla presenza dei membri del Coordinamento provinciale e dei responsabili dei Comuni della Provincia sono stati quindi affrontati i temi all’ordine del giorno della riunione , da un lato le tematiche relative alla grave crisi economica del territorio e alla incapacità delle Istituzioni di dare risposte concrete e dall’altro le tematiche relative alle organizzazione del PDL e alla grave mancanza di considerazione nei confronti del Nuovo Psi da parte del Presidente della Provincia e del Sindaco del Comune di Marsala malgrado l’importante apporto elettorale ricevuto”.
In altre parole, il Psi batte casa e si lamenta con Carini. Il ritornello è sempre lo stesso: ti abbiamo votato, ma tu non ci calcoli”.
Una volta riuniti, i dirigenti del Psi hanno fatto il punto sulla crisi vitivinicola. Grazie anche all’apporto di Dugo hanno stabilito un vademecum di proposte politiche per gli agricoltori, riassumibile in questi punti:
- al Governo Regionale la proposta di sospendere il pagamento delle cambiali agrarie degli agricoltori per i prossimi due anni. La necessità di concedere tramite l’IRCAC a favore delle Cooperative Cantine sociali mutui quinquennali per consentire la creazione di disponibilità finanziarie da utilizzare per le future anticipazioni sui conferimenti e per la ricapitalizzazione delle Cooperative stesse
- Dare ai viticultori , in attesa di provvedimenti più concreti, la concessione immediata di un contributo di 1000 Euro ad ettaro per i terreni produttivi e fino ad un massimo di 20000 Euro a chi conferisce il prodotto alle Cantine sociali
- La necessità di ricorrere alla distillazione di emergenza per le prossime vendemmie di almeno il 25% della produzione almeno per i prossimi tre anni e ricorrendo eventualmente ed in via eccezionale alla distillazione regionale
- Assumere maggiori impegni per aiutare la commercializzazione dei prodotti sulla quale incidono fortemente il costo dei trasporti e dell’imbottigliamento e colmare l’assenza di figure competenti sul marketing e sulla promozione
- Per i vini a bassa gradazione che vengono arricchiti con gli zuccheri del mais e della barbabietola si chiede che l’arricchimento avvenga con lo zucchero d’uva granulare
E’ stato altresì stabilito di tenere nel mese di Ottobre una Assemblea Programmatica Provinciale.
Al termine della riunione si è provveduto a nominare i responsabili di Calatafimi nella persona di Sasà Ragona e di Salemi nella persona di Leonardo Puma e del collegio di Mazara nella persona di Nino Pizzolato.