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02/03/2011 12:25:13

Intervista a Federico Zampaglione

Registrato nei leggendari studi Henson di Los Angeles e senza la formazione originale, l'album contiene undici brani scritti da Zampaglione insieme al padre Domenico ed è una vera e propria sfida. «Son contento -- dichiara l'artista romano - di realizzare i miei dischi con la mia etichetta indipendente, la Deriva Production, perché mi fa sentire libero e fuori da certi meccanismi. Viviamo un momento che impone delle scelte precise: o decidi di fregartene e produci quello che vuoi, oppure devi buttarti sul commerciale». Zampaglione fa ancora una volta centro e ricomincia da sé. L'uovo, raffigurato nella copertina, rappresenta proprio l'inizio, il nutrimento, l'essenziale. «Del resto -- puntualizza il cantautore - la mia esigenza è rompere il guscio e uscire». E se della formazione originale dei Tiromancino non c'è nessuno, nell'Essenziale sono nominati Giuliano Sangiorgi dei Negramaro («Un fratello con cui ho condiviso la mia vita negli ultimi anni») e Fabri Fibra, che duetta con Zampaglione ne L'inquietudine di esistere.

Elisa Giacalone, Milano