In mattinata la Commissione Bilancio, che avrebbe dovuto riunirsi per reperire i tre milioni (non più sette) di euro che avrebbero consentito di proseguire il servizio con navi Ro.Ro per il trasporto di passeggeri e merci anche pericolose sino a settembre, non si è riunita (per la terza volta consecutiva) per mancanza di numero legale. C'era la remota possibilità che lo avrebbe fatto nel pomeriggio, prima che si riunisse il Parlamento Siciliano, ma non lo ha fatto neanche nel pomeriggio.
Il sindaco di Ustica, Aldo Messina e il commissario di Pantelleria, Giuseppe Piazza, hanno cercato di limitare i danni rispetto ad un'Assemblea Parlamentare in fibrillazione per le minacce del premier Mario Monti di commissariare l'Amministrazione regionale, chiedendo ed ottenendo che l'On. Salvino Caputo presentasse in assemblea, indipendentemente dal parere della Commissione Bilancio, un ordine del giorno che impegni il Governo a proseguire il servizio: Odg che poteva essere inserito solo successivamente all'altro Odg del disegno "blocca nomine" . L'ARS però è andata in tilt dopo che il Presidente del Consiglio ha affermato che la Sicilia è a rischio bancarotta e che ha l'intenzione di commissariarla. Ogni decisione è stata pertanto rinviata ad oggi e il presidente Raffaele Lombardo ha confermato l'intenzione di dimettersi a luglio.
Quest'ultimo passaggio, per i sindaci delle isole minori della Sicilia, appare di particolare importanza per il prosieguo anche della vicenda navi Ro.Ro. Infatti, anche se si ottenesse la proroga del servizio sino a settembre, successivamente, (dipende dalle "modalità" delle dimissioni) ci si potrebbe ritrovare sino alle successive elezioni con un 'amministrazione in grado di pensare solo all'ordinaria amministrazione, e un appalto per le navi Ro.Ro non rientra in questa eventualità.
Per evitare ripercussioni di ordine pubblico, i sindaci di Ustica, Aldo Messina, e di Favignana, Lucio Antinoro, e il commissario di Pantelleria, Giuseppe Piazza, dopo la valutazione delle decisioni di oggi all'ARS, chiederanno un incontro con il Ministro degli Interni, Annamaria Cancellieri.
Appare intanto drammatica la situazione siciliana cui si aggiunge l'angoscia delle Isole minori per un destino legato a motivazioni di carattere politico generale rispetto alle quali, i territori isolani, sono stati sempre delle vittime.
<Passeremo un'altra giornata di angoscia e di stress – dice il sindaco di Favignana, Lucio Antinoro - confidando nel buon senso e nella responsabilità di tutti>.