Emergenza rifiuti nelle isole siciliane. Domani nuova gara

Le offerte per il bando da un milione e 550mila euro verranno aperte lunedì e il servizio sarà subito operativo.
E, nel caso in cui la gara dovesse andare ancora una volta deserta, si potrà procedere all’affidamento diretto.
È quanto emerso dalla prima riunione operativa in Prefettura a Palermo della task-force istituita martedì scorso al ministero dell’Interno.
Al vertice - organizzato dai prefetti di Palermo, Umberto Postiglione, e di Trapani, Marilisa Magno - hanno partecipato i sindaci di Ustica,
Aldo Messina, delle Egadi, Lucio Antinoro, i dirigenti del dipartimento regionale Acque e rifiuti, assieme a quelli della Protezione civile.
I sindaci, oltre all’attivazione del servizio, hanno chiesto garanzie sulla qualità. «Occorre - ha detto Aldo Messina - evitare che il bando, non tenendo conto di eventuali violazioni della pari concorrenza e delle leggi sul nolo a caldo, che limita al 30% dell’importo totale dell’appalto, possa essere causa di ricorsi che significherebbero ritardare ulteriormente l’inizio del servizio». Prima di lunedì, giorno in cui verranno aperte le buste, Messina ha sollecitato «almeno un viaggio». Poi ha aggiunto: «Ho chiesto la disponibilità alla Ngi (Navigazione
generale italiana) che, anche se a spese del Comune, non l’ha fornita». Tuttavia, la Protezione civile regionale sta già valutando la
possibilità di collegamenti speciali. Intanto, la Regione ha già acquistato container e serbatoi per il trasporto dei rifiuti e delle merci pericolose.
«Dopo 15 giorni di trattative - ha affermato Lucio Antinoro, sindaco di Favignana - è emersa una gran confusione di idee che non dà garanzie di servizio neanche con l’intervento in emergenza, soprattutto nelle Egadi. Il problema vero è che l’ex Siremar non può garantire alcun servizio, specie con i suoi mezzi». L’inadeguatezza della flotta della Compagnia delle Isole (dopo il guasto al traghetto “Palladio”) ha provocato ritardi ed enormi disagi, nella settimana di Ferragosto, nei collegamenti tra Porto Empedocle e Lampedusa e Linosa».
Sull’emergenza trasporti nelle isole minori è intervenuto pure Salvino Caputo, presidente della commissione Attività produttive dell’Ars: «Grazie alla sensibilità e tempestività del ministero dell’Interno - ha dichiarato - sarà possibile tornare ad una situazione di normalità per le isole siciliane senza più il timore di pericoli di isolamento e di igiene pubblica. Mi spiace evidenziare che la Regione avrebbe potuto evitare i disagi e l’emergenza che si è creata e che si sta risolvendo nonostante il silenzio e l’assenza del governo regionale». Anche il sindaco di Ustica non ha risparmiato la “stoccata” al governo regionale, segnatamente all’assessore alle Infrastrutture e ai Trasporti, Andrea Vecchio. «Benché invitato dai prefetti - ha concluso Messina - non ha ritenuto di dover partecipare all’incontro. E non ha mandato neanche il consulente appena nominato":