C'erano tutti i vertici dell'Enac (il presidente Vito Riggio, il direttore generale Alessio Quaranta) e tutte le istituzioni. D'altronde si è trattato di un appalto importante: ben 41,6 milioni di euro, per mettere a posto le piste, creare i parcheggi, e, soprattutto, creare una nuova aerostazione di 7500 metri quadrati in grado di gestire 300.000 passeggeri l'anno (il fatto però che tra poco a Pantelleria non atterreranno più aerei per mancanza di fondi per le tratte sociali poco importa...). Ebbene, sono bastate le prime piogge, per verificare che la nuova fantascientifica aerostazione di Pantelleria fa, letteralmente, acqua.
Domenica scorsa, infatti, Pantelleria, come tutta la provincia di Trapani, è stata investita da un tradizionale temporale di fine estate. Ebbene, l'aerostazione è stata interessata - secondo la denuncia del gruppo "Pantelvoice" e come testimoniato da queste foto - da numeros infiltrazioni. Il personale addetto è stato costretto a piazzare secchi qua e là. Particolarmente critiche la zona delle partenze ed i bagni.