Il presidente ha consegnato al ministro la documentazione relativa all’indagine informale condotta dall’ente per la verifica dell’eventuale disponibilità di compagnie aeree ad operare questi collegamenti fino all’entrata in vigore del nuovo regime e per un'eventuale nuova proroga del servizio fino a maggio del 2013. La documentazione dovrà essere esaminata congiuntamente dal ministero, dalla Regione e dall’Enac al fine di valutare le proposte pervenute dai vettori interpellati e i relativi costi, per individuare la soluzione più idonea ad assicurare la continuità territoriale per i cittadini lampedusani e panteschi. Tale proroga, secondo le risultanze della conferenza dei servizi per i nuovi oneri svoltasi a inizio agosto, alla quale hanno partecipato anche il ministero e la Regione siciliana, potrà essere decisa solo nel caso in cui il rischio di emergenza e il pericolo per l’ordine pubblico derivanti dall’assenza dei collegamenti tra le isole di Pantelleria e di Lampedusa e l’isola principale siano formalmente rappresentati dalle competenti autorità prefettizie.