Una voragine di due metri per uno, apertasi all’improvviso al centro della carreggiata in via Tunisi, e subito il panico tra i residenti, impressionati dal boato che non lasciava presagire nulla di buono.
Immediato sul posto l’arrivo delle forze dell’ordine: vigili del fuoco e vigili urbani, al lavoro per l’intero pomeriggio e fino alla scorsa notte, per chiudere la stessa pericolosa voragine, che ha svelato un sottosuolo completamente vuoto che potrebbe causare ulteriori crolli. Due le famiglie evacuate – che verranno ospitate da parenti – e necessariamente chiusa la strada a partire dalle 20 di ieri. Intanto la frana ha seriamente danneggiato la condotta idrica al punto che la zona nord della città a partire da oggi – e probabilmente almeno per una settimana - avrà problemi di acqua dalla via Trapani fino alla più vasta area di Birgi. Un episodio che ha provocato enormi disordini, deviazioni del traffico, coinvolgimento delle forze dell’ordine e dei tecnici addetti al ripristino della sede stradale, ma soprattutto notevoli disagi agli abitanti del posto, costretti ad abbandonare le loro case e a trovare ricovero momentaneo altrove, in attesa della messa in sicurezza di quel tratto iniziale di via Tunisi. Nessun bambino, fortunatamente, tra le due famiglie evacuate.