Trapani, un milione di euro per il punto nascite dell'ospedale

E' stato  sottoscritto il contratto d'appalto per la realizzazione dei lavori di ristrutturazione del blocco parto» dell'ospedale S. Antonio Abate di Trapani. Aggiudicataria l'impresa Impretech srl, di Aragona.
L'ing. Francesco Costa, responsabile della Gestione tecnica dfell'Asp spiega: «I lavori avranno inizio nelle prossime settimane e prevedono la ristrutturazione del blocco parto al quinto piano del nosocomio, che sarà dotato di due sale operatorie; di tre sale travaglio-parto; di una isola neonatale e locali di servizio annessi, migliorando l'aspetto legato al confort e alla sicurezza delle gestanti e dei nascituri. La spesa prevista è di poco superiore a 1 milione di euro. I lavori avranno una durata di 413 giorni».
Giovanni Bavetta, direttore del Dipartimento Materno infantile evidenzia che in questo modo «il Punto Nascita costituirà un punto di riferimento della provincia, per le gravidanze a rischio e per l'implementazione del parto indolore».
Il nuovo complesso avrà i requisiti previsti dalla moderna ostetricia, sarà dotato di spazi più confortevoli e anche le apparecchiature saranno all'avanguardia e si attuerà il percorso nascita fino all'evento parto in un clima di maggiore sicurezza e di coinvolgimento attivo del futuro padre.