150 alberi di ulivo sono stati recisi, come chiaro segno di intimidazione, in una sola notte, in un fondo agricolo di proprietà di Michele Licata, imprenditore di Campobello di Mazara di 44 anni. Il fondo si trova in Contrada Seggio, tra Partanna e Castelvetrano. Licata, oltre che imprenditore agricolo, è anche titolare di una pizzeria d'asporto in Via Roma a Campobello e di un ristorante - pizzeria nella frazione di Tre Fontane. Dice di non aver mai ricevuto intimidazioni. Indagano i carabinieri.