E alla fine la rivoluzione ha partorito il topolino.
Un comunicato di ieri sera diramato da Palazzo d’Orléans – sede del Governo della Regione – ha annunciato che la Giunta di Rosario Crocetta ha nominato i manager della Sanità:
Questi i direttori generali designati alle Aziende sanitarie provinciali (Asp) dell’Isola:
Agrigento – Salvatore Lucio Ficarra
Caltanissetta – Ida Grossi
Catania – Mario Zappia
Enna – Calogero Muscarnera
Messina- Gaetano Sirna
Palermo – Antonio Candela
Ragusa – Maurizio Aricò
Siracusa – Salvatore Brugaletta
Trapani – Fabrizio De Nicola
Questi i direttori generali nominati nele Aziende ospedaliere:
A.O. Cannizzaro di Catania – Angelo Pellicanò;
Azienda ospedaliera di rilievo nazionale e di alta specializzazione Garibaldi di Catania – Francesco Basile;
Azienda ospedaliera Ospedali Riuniti “Papardo Piemonte” di Messina – Michele Vullo;
Azienda ospedaliera di rilievo nazionale e di alta specializzazione “Civico Di Cristina – Benfratelli” di Palermo – Giovanni Migliore;
Azienda ospedaliera Ospedali Riuniti “Villa Sofia Cervello” di Palermo -Gervasio Venuti.
Le nomine, da parte del Governo, sono arrivate dopo una rottura politica tra il presidente della Regione, Crocetta, e alcuni Partiti che appoggiano l’esecutivo e, segnatamente, il PD e l’Udc.
Quest’ultimo Partito – l’Udc – ha provato a far saltare la Giunta facendo mancare la maggioranza fargli assessori. Ma l’unica assessore a seguire le indicazioni del Partito, a quanto pare, sarebbe stata Patrizia Valenti. Mentre Ester Bonafede e Dario Cartanellotta avrebbero preso parte alla riunione della Giunta, contravvenendo alle indicazioni del leader dell’Udc siciliana, Giampiero D’Alia.
Alla riunione di Giunta convocata ieri sera da Crocetta erano presenti Linda Vancheri (vicina a Confindustria Sicilia), Dario Cartabellotta Cartabellotta (Udc), Nelli Scilabra (PD-Crocetta e senatore Giuseppe Lumia), Nino Bartolotta (PD, area Francantonio Genovese), Mariella Lo Bello (PD-Croceta Lumia)), Michela Stancheris (Megafono), Lucia Borsellino (jolly), Ester Bonafede (Udc), Nicolò Marino (per i fatti suoi), Mariarita Sgarlata (Megafono).
“L’assessorato alla Salute – si legge nella nota del Governo – ha tenuto conto dei seguenti criteri di scelta: la presenza di tutti i designati all’interno della lista dei selezionati dall’apposita commissione di valutazione; che tutti i manager provenissero dalla sanità pubblica. Hanno tutti esperienza ospedaliera”.
“I nomi – prosegue la nota- nella quasi totalità non hanno ricoperto incarichi precedenti di manager, eccetto tre. La scelta del governo si è basata sulla necessitá di rinnovare profondamente e confermare tra i manager precedentemente in caricasolo coloro che si fossero distinti, oltre che per i criteri prescelti dalla commissione, per le performance di gestione e in particolare la riqualificazione dei servizi e per l’ottimizzazione della spesa. Spending review e rinnovazione sono infatti obiettivi prioritari dei manager”.
Sempre nel comunicato stampa, il Presidente Crocetta dichiara che “questa è una vera rivoluzione, si rompe con il vecchio sistema e si lancia un nuovo metodo che è quello che chiedono i cittadini. Ringrazio con particolare riconoscenza l’assessore Borsellino e il suo staff per avere instancabilmente lavorato per una selezione che è oggettiva e finalizzata solo alla tutela degli interessi degli utenti, ringrazio particolarmente gli assessori presenti, in un momento in cui persino vengono messi in discussione, per la lealtà istituzionale e per l’amore che hanno dimostrato verso la Sicilia. Abbiamo fatto la rivoluzione della sanità”.
Oggi alle 12:30 conferenza stampa presso la Sala Alessi di Palazzo d’Orleans su questo tema.