Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
18/09/2014 08:25:00

Piano Giovani, bocciato anche il secondo bando della Regione Siciliana

Anche il secondo bando del Piano Giovani emanato dalla dirigente Anna Rosa Corsello, prima delle sue dimissioni, è stato rigettato dal  ministero del Welfare, che ha rilevato una serie di anomalie sull'avviso  invitando l'amministrazione a modificarlo. Si tratta del bando firmato dopo il flop day del 5 agosto per i tirocini formativi e che scatenò la dura reazione degli assessori al Lavoro e alla Formazione Giuseppe Bruno e Nelli Scilabra, che ripudiarono il provvedimento perché non informati. Il ministero contesta l'inclusione nell'avviso di "differenti fonti di finanziamento": Piano Giovani per la fascia di età 25-35 anni, Garanzia giovani da 18 a 29 anni e risorse aggiuntive.
Nel bando il ministero rileva persino "l'incongruenza" fra gli importi indicati e lo stanziamento complessivo pari a 74 milioni, in sostanza c'è un buco di circa 10 milioni.
Adesso il nuovo dirigente Silvia e l'assessore Scilabra devono mettersi a lavoro per un nuovo bando. Ancora incerto il futuro dei primi 800 giovani selezionati nel primo clik day del 14 luglio che secondo indiscrezioni dovrebbero essere tutelati. Intanto continuano a fioccare numerosi ricorsi e richieste di risarcimento.