Sei ex dipendenti del Gruppo 6GDO, l'azienda di distribuzione di prodotti alimentari confiscata al mafioso di Castelvetrano Giuseppe Grigoli, hanno formato una propria cooperativa, "Terramia", per richiedere in affidamento secondo le norme di legge uno o più rami di azienda del gruppo 6 GDO, tra cui un opificio industriale denominato Olio Oliva che si trova in Castelvetrano nella via Tagliata dove erano svolte attività di lavorazione e confezionamento delle olive da mensa, imbottigliamento dell’olio e diversi silos per il suo stoccaggio.
Il Comune di Castelvetrano, affidatario dell’immobile (di proprietà della regione ), da un lato e l’Agenzia Nazionale dei Beni Confiscati, proprietaria degli impianti, dall’altro, nel mese di ottobre dopo avere valutato positivamente la fattibilità dell’iniziativa hanno ceduto i beni alla Coop. Terramia.
La Cooperativa sarà capitalizzata con le quote dei soci ( versamento in unica soluzione dell’indennità anticipata di mobilità spettante ad ognuno), da un finanziamento da parte di CFI - Cooperazione Finanza Impresa società cooperativa per azioni che opera come investitore istituzionale nella promozione delle imprese cooperative, e da Coop Fondo.
Sono già in cantiere accordi commerciali con la GDO delle Coop e con diversi imprenditori privati.
Un importante accordo di massima è stato raggiunto con AIP Olivo, Organizzazione di Produttori con oltre 7000 soci che opera nelle province della Sicilia occidentale per lo stivaggio e/o stoccaggio dell’olio e l’imbottigliamento dello stesso.
AIP Olivo istituirà in Castelvetrano la Sezione Olive da mensa per favorire l’accesso dei produttori. Intese saranno realizzate con le Cooperative sociali che gestiscono terreni confiscati alla mafia fra le quali la coop. Rita Atria aderente a Liberae la Casa dei Giovani.