Con sentenza del 18 Marzo il Giudice del Lavoro del Tribunale di Trapani ha deciso definitivamente la causa intentata dalla dott. sa Sabina Braschi contro l’Ente Luglio Musicale Trapanese, di cui era Segretario Generale, e contro Antonio Galfano, già Amministratore Delegato.
La dott.sa Braschi aveva lamentato di essere stata privata di mansioni, mobbizzata e licenziata illegittimamente nel 2009; l’Ente Luglio (che era presieduto da Girolamo Fazio) aveva negato ogni addebito e chiesto a sua volta all’ex Segretario Generale il risarcimento di danni per centinaia di migliaia di euro per presunti comportamenti contrari all’interesse del datore di lavoro; e Antonio Galfano si era difeso negando di avere esercitato mobbing e affermando che comunque aveva agito nell’interesse dell’Ente e quindi di non dovere essere chiamato in causa.
Il Giudice del Lavoro ha accertato che la dott.sa Braschi è stata mobbizzata, e condannato in solido l’Ente Luglio e Antonio Galfano al risarcimento del danno non patrimoniale; ha dichiarato illegittimo il licenziamento, e condannato l’Ente Luglio al risarcimento del danno; e ha rigettato la domanda di risarcimento danni da parte dell’Ente Luglio, perché totalmente infondata, generica e priva di prova.
“Dopo anni, è stata finalmente stabilita la verità: le accuse erano infondate, e ho subito mobbing e un licenziamento illegittimo. Avevo dedicato per anni gran parte della mia vita al Luglio Musicale, cui sono tuttora affezionata e al quale auguro di ritornare ai grandi livelli antecedenti la gestione di chi mi ha allontanato. La mia vicenda può essere utile anche per una riflessione più ampia sulle responsabilità di tale gestione”.