Un uomo è stato sottoposto ai domiciliari a Mazara del Vallo, con l'obbligo del braccialetto elettronico, dalla polizia. L'uomo, 40 anni, è accusato di avere pesantemente molestato una donna e la sua figlia di sette anni. Nello specifico, mentre gironzolava per le vie del centro storico di Mazara a bordo del proprio scooter, ha impedito ad una donna – che viaggiava a bordo di un’auto insieme alla sua bambina – di procedere per poi iniziare a masturbarsi, costringendo così le due vittime ad assistere alla scena.
I reati contestatigli sono quelli di atti osceni in luogo pubblico continuati, corruzione di minorenne e tentata violenza privata. Ha diversi precedenti.
TRAPANI. L’attività di controllo del territorio da parte della Squadra Volante, ha permesso di trarre in arresto, nella serata di ieri, il trapanese G. A., classe ‘90, gravato da diversi precedenti di polizia e tratto in arresto in flagranza di reato per tentato furto aggravato dalla violenza sulle cose.
Il giovane ha tentato di introdursi all’interno di un’attività commerciale del Quartiere di Sant’Alberto (ex Rione Palme), riuscendo a staccare delle alette della saracinesca ormai abbassata dopo l’orario di chiusura. Immediatamente intercettato dagli agenti, l’uomo è stato bloccato, non potendo far altro che ammettere la propria responsabilità penale.