Ad Alcamo un vigile del fuoco ha accoltellato la moglie. Si chiama Vincenzo Aprile, ha cinquanta anni. Secondo la ricostruzione della polizia ha aggredito ad Alcamo ieri mattina la consorte a colpi di coltello. E' in stato di fermo per le lesioni provocate alla moglie, una donna di 46 anni che non è in pericolo di vita, assicurano i medici dell’ospedale San Vito e Santo Spirito di Alcamo. Anche l’aggressore è finito in ospedale con lesioni lievi che sono state provocate dalla donna che in tutti i modi ha cercato di difendersi. Il tutto è avvenuto in via delle Magnolie, La donna è stata aggredita con un coltello da cucina, fortunatamente non particolarmente affilato. Proprio per questo motivo i diversi fendenti che le sono stati inferti si sono rivelati superficiali. Scrive l'emittente televisiva Alpa Uno, nel suo sito:
Provvidenziale l’intervento di un agente del commissariato di Alcamo fuori servizio che abita all’interno del palazzo condominiale dei coniugi. Sentendo le urla è giunta sulla soglia dell’appartamento ed ha cominciato a bussare insistentemente: è stato lo stesso uomo ad aprirle. La poliziotta lo ha distratto e lo ha quindi convinto a posare il coltello. Subito dopo è intervenuta una pattuglia della polizia che ha bloccato il presunto aggressore e lo ha fatto trasportare all’ospedale di Trapani per accertamenti, dal momento che anche lui riportava delle ferite. La donna invece è stata ricoverata al nosocomio alcamese. La polizia scientifica ieri ha effettuato una serie di rilievi all’interno dell’appartamento per potere ricostruire al meglio la dinamica dei fatti.
Non è la prima volta che accadono episodi così clamorosi ad Alcamo di violenza domestica: due anni fa venne aggredito il noto medico Francesco Bambina, presidente dell’associazione “Amici della musica”, dalla sorella che lo colpì con un coltello alle spalle. E sempre nel 2013 venne ridotta in fin di vita una 55enne dal compagno in un appartamento di via Pietro Novelli.