Il gruppo consiliare di Castelvetrano “Articolo 4” chiede l'istituzione del servizio di controllo sulle attività ricettive. "Nonostante l'aumento delle presenze turistiche - ricorda in una nota il consigliere Tommaso Bertolino - le entrate per le casse del comune derivanti dalla riscossione della tassa di soggiorno risultano nettamente inferiori rispetto alle stime previste. Il servizo - continua la nota - dovrà essere affidato Comando di Polizia Municipale per consentire il recupero della tassa di soggiorno, accertare la riscossione dell’imposta e il trasferimento delle somme nelle casse comunali, oltre che individuare le strutture non in regola o abusive". Nell'emendamento presentato per l'approvazione della tassa turistica, era prevista una percentuale vincolante del 60% sugli incassi ottenuti e il totale delle somme ricavate doveva essere reinvestito per migliorare i servizi di collegamento con lo scalo trapanese, per eventi culturali, per la manutenzione e pulizia delle strade e del verde pubblico, la fruizione dei beni culturali e ambientali, riqualificazione e valorizzazione del Parco archeologico di Selinunte. In definitiva tutta una serie d'interventi che, oltre a consentire il rispetto dell'accordo di co-marketing a sostegno dell'aeroporto, sarebbero fondamentali in un periodo in cui vengono sempre meno le risorse da destinare al tursimo, alle attività economiche e all'indotto del territorio collegato al suo sviluppo.