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12/08/2016 19:00:00

Favignana, fermato un peschereccio che pescava a strascico senza autorizzazione

Nella notte tra il 10 e l’11 agosto, gli uomini della Capitaneria di Porto di Trapani ha intercettato un peschereccio a strascico che effettuava attività di pesca nella zona D dell’Area marina protetta “Isole Egadi” senza la prescritta autorizzazione. La motobarca è stata sorpresa intenta nella pesca a strascico a cinque miglia a ovest dell’isola di Levanzo. La Capitaneria ha elevato sanzioni amministrative per un ammontare di 4.000 euro, mentre il responsabile è stato deferito alla competente Autorità giudiziaria e gli attrezzi da pesca utilizzati per commettere il reato in questione sono stati sottoposti a sequestro.
L’attività di controllo rientrava nei compiti di sorveglianza dell’Area marina protetta assegnati per legge alla Capitaneria di Porto, anche per effetto delle direttive e dei fondi a tal proposito erogati dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, e giungono all’indomani di un appello all’intensificazione dei controlli partito proprio dai vertici dell’AMP.
Vivo apprezzamento per l’operato della Capitaneria è stato espresso dal Sindaco del Comune di Favignana e Presidente dell’AMP, Giuseppe Pagoto, che ha definito l’intervento “tempestivo ed efficace; ora ci auguriamo che i controlli proseguino con la stessa intensità, di notte ma anche di giorno”.
“Il peschereccio in questione – spiega il direttore dell’AMP, Stefano Donati, nel ringraziare la Capitaneria - è una barca trapanese di lunghezza inferiore ai 15 metri, che nel 2016 non ha inoltrato all’AMP richiesta di autorizzazione, per sottrarsi all’obbligo di dotarsi dell’AIS, il sistema automatico di identificazione, che nell’AMP è obbligatorio dal 2015. Ora speriamo che queste barche a strascico di piccole dimensioni si mettano in regola: l’AMP non vuole impedirgli di pescare, vuole solo poterle controllare”.

RICICLA BOTTIGLIE - Al Centro Sociale “I Fenomeni” di Favignana, dov’è allocata la Casetta dell’acqua, è attiva la macchina ricicla bottiglie in plastica e lattine in alluminio fornita gratuitamente da Agesp. I cittadini che la utilizzeranno, otterranno un ecopunto ad ogni conferimento: raggiunti 15 ecopunti, saranno omaggiati di un conetto posacenere da spiaggia che potranno ritirare all’Ufficio ecologia e ambiente al Comune di Favignana.

La macchina è stata installata il 4 agosto nell'area adiacente al Centro Sociale “I Fenomeni”, ed è una delle prime in funzione nel territorio, fornita gratuitamente all’Amministrazione Comunale dall’Agesp, la ditta che svolge il servizio di gestione e raccolta dei rifiuti nell'isola. Tale macchina consente di comprimere bottiglie di plastica e lattine, quindi, sperimentalmente, di recuperare in modo innovativo rifiuti che altrimenti finirebbero in discarica e che invece, se opportunamente riciclati, possono dare vita a nuovi materiali e nuovi oggetti. Il sindaco invita la cittadinanza a collaborare anticipando che certamente la raccolta dei punti in distribuzione ad ogni conferimento permetterà di accedere ad altre iniziative premianti che l’Amministrazione ha in programma per il futuro.