Attraverso una collaborazione tra Saman e Croce Rossa parte all’Osteria Sociale di Trapani una nuova iniziativa: #tantodicappello.
Tutti coloro che pranzeranno o ceneranno all’Osteria Sociale e che oltre a pagare il proprio pasto doneranno un “pasto in sospeso”, avranno in regalo il cappello che troveranno sul tavolo utilizzato come cestino del pane. I cappelli sono messi a disposizione dal comitato trapanese di Croce Rossa Italiana e sono provenienti da un sequestro; un dono simbolico che ha lo scopo di rafforzare il progetto dell’Osteria Sociale che dà un aiuto concreto a tutte quelle persone che vivono un momento di difficoltà. In particolare il “pasto in sospeso” permetterà di arrivare anche ai soggetti, che pur vivendo un momento di difficoltà, non rientrano nel progetto per motivi territoriali o che hanno un reddito comunque basso ma non abbastanza da rientrare in quello indicato dal Comune di Trapani.
“Il Comitato di Trapani metterà a disposizione di Saman i cappelli provenienti da un sequestro, per dare senso e forza a questa realtà territoriale – dichiara Salvatore Mazzeo Presidente del Comitato di Trapani della CRI. “L’iniziativa ha preso il via con una cena presso l’Osteria Sociale organizzata dalla CRI di Trapani, con tutti coloro che si occupano dell’attività di sbarchi. CRI nel suo servizio di unità di strada - conclude Mazzeo - indicherà, la possibilità agli indigenti, qualora ne abbiano diritto di accedere ai servizi dell’Osteria Sociale”.
“L’Osteria Sociale sta perseguendo l’obiettivo che si era data fin dall’inizio – afferma Gianni Di Malta Presidente di Saman Sicilia e Vice presidente Nazionale di Saman - e cioè essere di aiuto ai cittadini in difficoltà aprendosi a collaborazioni con associazioni e realtà locali che possono darci un aiuto per raggiungere questo obiettivo. Non c'è dubbio che Croce Rossa, con le sue unità di strada attive sul territorio, può essere fondamentale elemento di contatto in particolari tessuti sociali”
Ricordiamo che l’Osteria Sociale attiva a Trapani in Corso Piersanti Mattarella 31 all’interno di un bene confiscato alla mafia grazie a un progetto del Comune di Trapani, garantisce, ogni giorno a pranzo, un pasto completo ai soggetti (massimo 63) che vengono indicati dagli uffici dei Servizi Sociali.