La Procura di Marsala ha indicato il Comune di Petrosino come parte offesa in uno dei processi a Michele Licata, l'imprenditore re delle strutture ricettive accusato di vari reati, come truffa ed evasione fiscale. A Michele Licata nell'ultimo anno e mezzo sono stati sequestrati tutti i suoi beni per un valore di circa 120 milioni di euro. Licata a Marsala è stato condannato in un processo con rito abbreviato a quattro anni e mezzo di reclusione. "Sarà l'avvocato Giuliano Pisapia, collaborato dall'avvocato Valerio Vartolo, a difendere gli interessi di tutti i cittadini di Petrosino e ci costituiremo parte civile" ha commentato il sindaco Gaspare Giacalone.