Partita dura quella di domenica scorsa tra la Generali Undici Maggio Petrosino e l'Aetna Mascalucia, una partita importante dove entrambe le squadre si giocavano la prima posizione e la contesa contro Il Ragusa.
Il Giovinetto si presenta al gran completo, con l'assenza solo di Gulino, bloccato da motivi di lavoro, mentre Fabio Marrone ritorna a calcare il parquet di Petrosino per dare man forte alla sua società.
La partita inizia con i Petrosileni che partono forte e prendono subito le distanza dal Mascalucia fino al 5-1, subito dopo gli etnei reagiscono e si rimettono in corsa fino al 5-4, da questo momento la partita si mantiene equilibrata per tutto il primo tempo chiudendosi sul 16-15, con uno strepitoso Leo Pantaleo che fulmina 7 volte Caltabiano, soprattutto in contropiede.
Nel secondo tempo la partita si fa sempre più dura, con gli ospiti che non vogliono cedere il passo, imbrigliano Ficara, loro spina nel fianco, riuscendo a portarsi avanti fino 23-25, a questo punto sale in cattedra Marrone che, "dimenticandosi" d'aver lasciato il campo l'anno prima, sfodera la sua classe e mette dentro le sue 8 bombe fino al 30-27; poi viene fermato con un bruttissimo fallo al volto, che gli varrà anche un grosso ematoma, ma ormai il dado è tratto, mancano pochi minuti che permettono ancora a D'Urso di accorciare le distanze, e la partita si chiude sul 30-28 con una meritata vittoria degli uomini di Rallo e non Fiorino.
Ora si pensa subito alla prossima gara, ancora in casa, contro la T.H. Alcamo per continuare a mantenere la testa della classifica.