Altro naufragio nel Canale di Sicilia: si temono 52 vittime. Cinquantadue persone sono disperse dopo un naufragio di un gommone avvenuto nel Canale di Sicilia al largo della Libia. È quanto hanno riferito alcuni dei 78 superstiti dell’imbarcazione, tratti in salvo nell’ambito di una delle operazioni eseguite dalla Guardia Costiera. In totale, durante 12 operazioni di soccorso eseguite nei confronti di 9 gommoni e tre barchini, sono stati tratte in salvo circa 1.650 persone.
I superstiti del naufragio hanno riferito di essere partiti in 130 dal porto della Libia. Dopo alcune miglia di navigazione il gommone è naufragato e molti migranti sono finiti in acqua. Sul luogo del naufragio è intervenuta, con il coordinamento della Guardia costiera italiana, una delle navi che operano nel Mediterraneo centrale, il cui equipaggio è riuscito a prendere a bordo 78 persone. Sono stati gli stessi superstiti a riferire del naufragio che avrebbe dunque 52 dispersi.