Marsala, la morte di Mario Bilardello: caduto dentro un pozzo mentre cercava fichi d'india

 Cercava fichi d'india da mangiare. Non si è accorto di un pozzo profondo più di trenta metri, ed è precipitato, morendo, di fatto, sul colpo. E' questa la tragica fine di Mario Bilardello, in una disgrazia avvenuta a Marsala, in contrada Bufalata. 

Il signor Bilardello, 81 anni, era nel terreno della sua famiglia, a fare due passi, ma con l'intenzione di raccogliere alcuni fichi d'india da alcune piante spontanee, come tante ce ne sono in quella zona. Proprio per raccogliere alcuni frutti un po' più alti, si è posizionato sopra una lastra in cemento.

Magari non sapeva che la lastra copriva un pozzo profondo e pericolosissimo, magari pensava che potesse tenere il suo peso, come accaduto altre volte. Fatto sta che invece la copertura non ha retto, e l'anziano è precipitato.

L'urlo è stato sentito dai parenti di Bilardello, e i soccorsi sono scattati quasi subito. Ben due squadre di vigili del fuoco sono arrivate in zona, da Trapani e da Marsala, dato che l'intervento di recupero si prospettava urgente e davvero particolare, per la profondità del pozzo e per la sua pericolosità.

Ma già da subito si è capito che per l'uomo non c'era nulla da fare. Le ferite riportate nella caduta lo hanno portato rapidamente alla morte. Dopo un paio d'ore il suo corpo, privo di vita, è stato portato in superficie.

Grande dolore non solo in famiglia, ma anche nella contrada. Bilardello era infatti molto conosciuto in zona. Sono arrivati  sul posto anche i Carabinieri della vicina stazione di San Filippo e Giacomo e il medico legale. L'area del pozzo è stata posta sotto sequestro. 

Diversa la ricostruzione della vicenda che fanno i familiari. Secondo la nipote Manila, infatti Bilardello è rimasto vivo a lungo: "Era vivo per ben cinque ore, era lucido e ci parlava". La giovane contesta i soccorsi: "Abbiamo dato l'allarme alle 13 e mio nonno è stato estratto dal pozzo alle 16 e 30". "Chi è colpevole deve pagare" aggiunge la ragazza.