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08/06/2018 07:33:00

Aeroporto di Trapani, i Sindaci firmano la convenzione.... a due giorni dal voto

 I sindaci della provincia di Trapani - quelli che hanno aderito al progetto - ieri si sono ritrovati all'Airgest per firmare la convenzione con la quale ricevono i soldi dalla Regione Siciliana per utilizzarli per la promozione turistica del territorio, cioè per sovvenzionare il bando per la ricerca di un vettore aereo per l'aeroporto "Vincenzo Florio" di Trapani Birgi. 

Marsala coordinerà l'attività di promozione turistica dei Comuni trapanesi. Quale Ente capofila, pertanto, l'Amministrazione Di Girolamo attuerà le necessarie procedure per investire il finanziamento pluriennale – circa 17 milioni di euro nel triennio 2108/2020 – stanziato dalla Regione Siciliana per la promozione turistica nei Comuni che gravitano attorno all'Aeroporto trapanese e che hanno aderito alla Convenzione: oltre a Marsala, Alcamo, Buseto Palizzolo, Calatafimi-Segesta, Campobello, Castellammare, Custonaci, Favignana, Paceco, Salemi e Valderice. “Abbiamo messo a disposizione la nostra struttura, mezzi e personale, convinti dello stretto rapporto tra incremento delle presenze turistiche e infrastruttura aeroportuale, afferma il sindaco Alberto Di Girolamo. Assieme al supporto tecnico dell'Airgest, pertanto, valorizzeremo il Vincenzo Florio per far si che i Comuni che credono in questo progetto possano beneficiare dei flussi turistici attratti dalle eccellenze territoriali”.

Tra i firmatari anche il Sindaco di Salemi, Domenico Venuti: "Sono sempre stato convinto della necessità di sostenere l'aeroporto di Birgi, che è un volano di sviluppo fondamentale per il territorio trapanese. Lo scrissi in una lettera lo scorso ottobre e ne sono ancora convinto. Oggi sono stato al Vincenzo Florio per mostrare concretamente il sostegno del Comune di Salemi allo scalo: ho firmato la convenzione con Airgest per l'attività di promozione turistica del nostro territorio. L'aeroporto di Birgi è un patrimonio di tutti noi trapanesi e deve essere difeso con orgoglio: il Comune di Salemi c'è!".

All’incontro con i componenti del CdA, Elena Ferraro e Saverio Caruso, era altresì presente il deputato regionale marsalese, Stefano Pellegrino: “Il bando adesso deve solo essere pubblicato. Il nostro Sindaco dovrà provvedere a dare mandato alla CUc Trinakria Sud per l’espletamento della gara. Continuerò ad essere attento e vigile alle problematiche del nostro territorio  ben conoscendo quali sono i vantaggi per tutti i comparti economici che derivano dall’efficenza del nostro aeroporto. Resta inteso che, definita la fase dell’emergenza, dovremo lavorare, con le altre forze politiche e con il costante impegno, già dimostrato, della amministrazione Airgest, su una adeguata pianificazione del sistema aeroportuale".

 SANTANGELO. «La convenzione più firmata del mondo. È la convenzione tra i sindaci di alcuni comuni trapanesi per la promozione turistica del territorio. Convenzione che prelude alle "necessarie procedure per investire il finanziamento pluriennale – circa 17 milioni di euro nel triennio 2108/2020 – stanziato dalla Regione Siciliana" che detto così sembra quasi vero».

«Trovo ben strano - afferma il portavoce del M5s al Senato - che questa ennesima ma soprattutto inutile firma, giunga a due giorni dalle elezioni amministrative. Una sorta di "marchetta pre - elettorale" a orologeria con la partecipazione interessata dei vertici Airgest, per altro sponsorizzata con appropriate interviste televisive, che però ci fa ritornare indietro al famigerato quanto illegittimo co-marketing (in violazione delle regole poste dall'Unione Europea, lo dicono i giudici amministrativi). La convenzione, come il co-marketing, appare, a poche ore dal voto, l'ennesima arma di circonvenzione di massa».

«Il problema prioritario, prima di abbozzare ogni altra politica - dice Santangelo -, è salvare l'AIRGEST, la società di gestione aeroportuale, dal rischio concreto di un tracollo economico e dal fallimento. Il M5s lo ha ribadito in ogni sede, anche all'ARS con appropriati atti ispettivi (interrogazione e mozione). Se Airgest è nelle condizioni in cui si trova, è proprio per aver sostenuto e seguito la politica suicida del co-marketing, cioè contratti diretti con una compagnia aerea low cost, prima attraverso la Provincia, poi la Camera di Commercio, infine i comuni. La nostra principale preoccupazione è che Airgest fallisca».

«Salviamo la società di gestione, seguendo le regole europee degli aiuti di stato - esorta Santangelo -, si vari un piano industriale, la si ricapitalizzi, la si stabilizzi in modo da consentirle di partecipare alla armonizzazione delle politiche di trasporto aereo nella Sicilia Occidentale, con la collaborazione di Enac e dell'autorità di regolazione del trasporto aereo, per spostare voli su Trapani dal vicino aeroporto di Palermo. È già stato fatto in Puglia dove al sistema aeroportuale pugliese, con il sostegno di Enac e Autorità di regolazione dei trasporti, è stata data la possibilità di negoziare tratte e tariffe aeree, con un maggior potere contrattuale nei confronti delle compagnie aeree, incluse le low cost».