Il Comune di Petrosino rischia di pagare centinaia di migliaia di euro per la negligenza dei propri dipendenti. E' la denuncia che ha fatto lo stesso sindaco Gaspare Giacalone, con un post sulla sua pagina Facebook.
“Abbiamo scoperto una serie di decreti ingiuntivi, ovvero richieste di somme al Comune di Petrosino, che sono stati tenuti nei cassetti per oltre 40 giorni senza informare assolutamente nessuno e senza intraprendere alcuna iniziativa. Quaranta giorni è il tempo previsto dalla legge entro il quale il Comune avrebbe potuto opporsi. Decreti per svariate centinaia di migliaia di euro che in molti casi si riferiscono a somme che il Comune non avrebbe dovuto pagare, come nel caso di un’impresa alla quale era già stato corrisposto quanto dovuto, oppure di cooperative che hanno svolto servizi sociali senza avere i necessari requisiti. Il tutto per un totale di oltre un milione di euro. Ho chiesto e ottenuto, innanzitutto di predisporre dei provvedimenti disciplinari nei confronti di dipendenti comunali e dei capi settore responsabili di quanto accaduto e, inoltre, intraprenderò tutte le azioni legali per tutelare l'ente. Nessuno riuscirà mai a fermare il cambiamento. Denunciamo pubblicamente, come del resto ho sempre fatto finora, ogni scandaloso episodio di negligenza”.
Un episodio singolare e che rischia di mettere ancora di più in ginocchio le casse del Comune. Infatti l'Ente deve pagare, dopo la sentenza emessa dal Tribunale di Marsala, un risarcimento danni di 650 mila euro ai familiari di una vittima di un incidente stradale.