Evade dagli arresti domiciliari pur avendo il braccialetto elettronico. E' stata arrestata in flagranza di reato la marsalese Anna Cappitelli. Sabato notte a seguito della segnalazione lanciata dal braccialetto di controllo, i poliziotti della Squadra Investigativa del Commissariato di Marsala, hanno arrestato la donna che si trovava ai domiciliari per rapina aggravata e sequestro di persona ai danni di un anziano cittadino tunisino e commessa lo scorso anno assieme a un complice.
Dopo un iniziale periodo trascorso in regime di custodia cautelare in carcere, la donna aveva ottenuto la misura degli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico. Nonostante la concessione di una misura meno afflittiva, la notte dell’11 novembre 2018, malgrado la presenza del dispositivo elettronico di controllo, la Cappitelli Anna si è allontanata dalla propria abitazione.
A seguito di allarme del dispositivo elettronico, il personale della Squadra Volante, si è messo subito alla ricerca della donna, rintracciandola poco dopo e arrestandola. Il Tribunale di Marsala in sede di convalida, ha ripristinato nei confronti della Cappitelli Anna la misura cautelare degli arresti domiciliari presso la propria abitazione, sempre con dispositivo del braccialetto elettronico.