Ha presentato la sua candidatura a sindaco della città di Mazara del Vallo Nicola La Grutta, già consigliere comunale per il movimento Cinque Stelle.
La Grutta ha il supporto dei deputati regionali e nazionali presenti in città, lo spinge in questa corsa il grande amore per Mazara. Il cine teatro Rivoli ha visto la presenza di numerosi cittadini, oltre alla candidatura, già annunciata da mesi, è stato presentato il programma di governo.
Con lui sul palco Sergio Tancredi, deputato regionale.
Una amministrazione trasparente, è quello che promette La Grutta, accompagnato da un nuovo rapporto con la Snam.
Un primo appuntamento a cui ne seguiranno altri, il 9 marzo verrà presentato il primo assessore della giunta, sono ventidue i punti del programma pentastellato.
Centrale il nodo del turismo con una programmazione seria sui servizi, la sinergia tra i vari enti, tutta una serie di progetti che riguardano l’urbanizzazione primaria, il decoro urbano, le strutture sportive, il porto, la perequazione urbanistica.
Nel programma c’è attenzione per il benessere animale con la creazione di oasi per i cani non aggressivi e reimmessi sul territorio, a cui verrà garantito acqua e cibo con degli appositi distributori, previsto anche il progetto “Petfriendly” spiagge attrezzate per il libero accesso degli amici a quattro zampe, bau beach al servizio della cittadinanza e dei turisti. La futura amministrazione grillina prevede, anche, l’istituzione di una ZFU (Zona franca urbana), fa capolino il reddito energetico: un fondo pubblico che serve a finanziare l’installazione di impianti fotovoltaici sulle case dei cittadini, a partire da quelli con redditi più bassi ma destinato a tutti, gratuitamente. L’energia prodotta viene usata dalla famiglia, che risparmia sulla bolletta, e quella eccedente viene ceduta alla rete, alimentando un fondo che servirà ad acquistare nuovi impianti.
E c’è anche il candidato sindaco del Pd a Mazara, si tratta di Pasquale Safina che ha lasciato il movimento SiAmo Mazara per scendere in campo con la bandiera dei dem.
A sostegno di Safina la lista del Pd e la lista “Voci Democratiche”, i dem in questa competizione mazarese andranno separati, un gruppo ha sposato la candidatura trasversale di Salvatore Quinci.
Sono sei al momento i candidati alla carica di sindaco: Nicola La Grutta per i Cinque Stelle, Salvatore Quinci con Partecipazione Politica, Osservatorio Politico, SiAmo Mazara, Mazara Bene Comune, Coloriamo la Città, La Forza dei Fatti, Pro Mazara; Giorgio Randazzo per la Lega con la lista Italia Madre; Enzo Calafato con Cervello e Dignità; Vita Martinciglio per i Futuristi, Avvenire, Volare.
Lunghi dialoghi all’interno del centro destra che non trova la quadra, il gruppo di Vito Torrente ha rotto con il commissario provinciale di Forza Italia, Toni Scilla, che potrebbe a questo punto correre direttamente in prima persona.
Il 28 aprile si voterà anche a Calatafimi-Segesta, in corsa ci sono Nicola Cristaldi, sindaco uscente a Mazara, e il professore Antonino Accardi sostenuto dall’Udc di Mimmo Turano e di Eleonora Lo Curto.
Ha deciso di partecipare a questa competizione anche Salvatore Gucciardo, 67 anni, insegnante, vicino al Pd ma candidato con lista civica, due i movimenti “Idee e Azioni” e “ Cittadini in Movimento”.
Rossana Titone