La senatrice 5 Stelle Cinzia Leone scambia per giornalista una dirigente dei servizi ispettivi del ministero.
E’ successo a Castelvetrano, dove una settimana fa la senatrice pentastellata era venuta a trovare il gruppo di attivisti ed il candidato sindaco Enzo Alfano per le prossime amministrative del 28 aprile.
La gaffe è in un video che ci è stato segnalato, dove la Leone dice:
“Il 27 febbraio ho presentato un’interrogazione al Ministero dell’economia e delle finanze, in cui voglio capire se la Corte dei Conti è stata avvisata su delle irregolarità che comunque erano state segnalate già a partire dalla giornalista Dagnino”.
La dottoressa Manuela Dagnino però non è una giornalista, ma la dirigente del S.I.Fi.P. (Servizi Ispettivi di Finanza Pubblica) che fa capo proprio al Mef, nell’ambito della Ragioneria Generale dello Stato. Almeno lo era certamente nel 2012.
Sì, perché le irregolarità citate dalla Leone sono quelle contenute in una relazione di quell’anno, ma riferite al periodo che va dal 2007 al 2011.
Una relazione rimasta per anni chiusa nei cassetti del comune di Castelvetrano, sulla quale già alcuni consiglieri comunali avevano fatto delle interrogazioni nel 2015 e che la redazione di Tp24 ha pubblicato integralmente il primo gennaio scorso (è un documento di 104 pagine che potete trovare qui).
Ma come succede sempre in questi casi, le ispezioni sono state seguite dalle risposte dell’ente locale con le relative comunicazioni sulle azioni per superare le criticità evidenziate.
Insomma, dal 2012 ad oggi, è ovvio che tra il Mef ed il Comune ci sia stata un’interlocuzione e, sicuramente, un parziale accoglimento delle ragioni a difesa.
Noi di Tp24, che avevamo già descritto le principali illegittimità riscontrate dal lavoro della dottoressa Dagnino, nel marzo del 2016 (trovate qui l’articolo), abbiamo poi, come si diceva, pubblicato la relazione integrale, in modo da fornire anche un’idea delle dinamiche amministrative di allora. Dinamiche, forse alla base di alcune delle conseguenze che la città sta subendo oggi.
Dopo 7 anni da quei fatti, la senatrice Leone, membro della 5ª Commissione permanente (Programmazione economica, bilancio) e fino a qualche giorno fa segretario della 6ª Commissione permanente (Finanze e tesoro), nel video ha affermato: “Chiedo al Mef se è stato comunicato tutto ciò alla Corte dei Conti. Attendo questo riscontro.”
Un’inchiesta (giornalistica?) infinita.
Egidio Morici