Il livello di questo CENTRO DISTRIBUZIONE specializzato per la GRANDE DISTRIBUZIONE ORGANIZZATA è riferibile ad attività di servizio a diverse decine di punti vendita della stessa GDO. Metterlo in movimento significa organizzare prioritariamente una rete distributiva a valle e un sistema di raccolta dei prodotti a monte, non indifferente. Le parti politiche hanno per esempio tenuto conto delle ragioni di diversi fornitori del settore agricolo ed agroalimentare che hanno subito da quel fallimento mancati pagamenti per decine di migliaia di euro? Pensano di poterli riavere come fornitori senza proporre un piano industriale credibile e sostenuto da garanzie di organi possibilmente anche istituzionali o a partecipazione pubblica? E a valle quale insegna della GDO intraprende un percorso di questo tipo?
O qualcuno pensa che la struttura possa essere affidata ad affaristi, senza valutare le positive ricadute economiche che debbono sicuramente interessare il territorio?
Insomma il livello del problema è ben altro. O si affronta coordinandosi con organi ministeriali a cominciare dall' AGENZIA PER I BENI CONFISCATI, negoziando a certo livello il rapporto con operatori commerciali che danno garanzie o si resta all'approccio del mercatino settimanale. Andare al voto e pronunciarsi per un NO o per un SI sul tema è stato inutile e inopportuno.
E' reale l'allarme che viene evidenziato circa il rischio di infiltrazioni mafiose in un settore economico sensibile in tal senso. La garanzia è la collaborazione pubblico/privato che è assolutamente su un altro livello della politica e della competenza economica di settore, non quello in cui in questo momento si stanno muovendo maggioranza ed opposizione. La Lega, da sempre sensibile a simili tematiche, vorrebbe dare un grande segno di presenza dello Stato a Castelvetrano proprio con il riutilizzo di beni che con la mafia erano efficienti. Siamo pronti a dare il nostro appoggio, da forza politica di Governo, ad un progetto efficace e credibile che sia di livello adeguato al bene di cui si parla.
IL COORDINATORE PROVINCIALE LEGA TRAPANI BARTOLO GIGLIO
IL PRESIDENTE CIRCOLO LEGA DI CASTELVETRANO SELINUNTE.
EDUARDO DELLA CHIANA