11.20 - Si informa la cittadinanza che è stato diramato un avviso dalla Protezione Civile Regionale per la provincia di Trapani che prevede “IL PERSISTERE DI VENTI DA BURRASCA A BURRASCA FORTE, NORD-OCCIDENTALI CON TEMPORANEI ULTERIORI RINFORZI DI RAFFICA. POSSIBILI FORTI MAREGGIATE LUNGO LE COSTE ESPOSTE. E DA OGGI LUNEDÌ 23 DICEMBRE E PER LE SUCCESSIVE 18-24 ORE SI PREVEDONO PRECIPITAZIONI DA SPARSE A DIFFUSE, ANCHE A CARATTERE DI ROVESCIO O TEMPORALE. I FENOMENI SARANNO ACCOMPAGNATI DA ROVESCI DI FORTE INTENSITÀ’, FREQUENTE ATTIVITÀ’ ELETTRICA E FORTI RAFFICHE.
Si invita pertanto la cittadinanza alla massima cautela, soprattutto negli spostamenti che dovranno essere limitati ai casi di effettiva urgenza e necessità.
07,00 - Antivigilia di Natale caratterizzata in provincia di Trapani da un vento terribile, che soffia impetuoso, e ha portato anche ad un abbassamento delle temperature.
Il Sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo, invita i cittadini alla prudenza: "Purtroppo continua il forte vento nella nostra città, pertanto invito tutti, alla massima cautela. Evitate di camminare e soffermarvi sotto gli alberi, evitate di sostare in luoghi in cui si possa verificare la caduta di oggetti (tegole o vasi), se vi trovate alla guida di un'automobile e soprattutto di una motocicletta, prestate la massima attenzione per il rischio di sbandate del veicolo".
Sono saltati i collegamenti con Pantelleria e con le isole Egadi. Le onde alte oltre i quattro metri non consentono infatti la navigazione dei mezzi né l’ormeggio.
Le mareggiate hanno portato sabbia e detriti sul lungomare di Trapani e del tratto della strada provinciale prima di Pizzolungo.
Il maestrale soffia oltre i 40 nodi. Praticamente più di cinquanta chilometri orari. Per il miglioramento delle condizioni meteo marine bisognerà aspettare la giornata di martedì.
Forti raffiche di vento hanno sferzato per tutta la notte Palermo: decine le richieste di soccorso giunte al centralino dei vigili del fuoco. Segnalati soprattutto alberi e pali abbattuti, caduti su strade e marciapiedi, cedimenti di cornicioni, coperture, tettoie e lamiere. Particolarmente colpita la borgata marinara di Mondello, Partanna, il Foro Italico.