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25/04/2020 06:00:00

Sicilia, un “Piano per la ricostruzione”. Nel Trapanese zero contagi. Esercito e droni in campo

20,00 - Come abbiamo detto ieri, il coronavirus è ormai assente in provincia di Trapani. Di fatto, non circola più. Prova ne è che da cinque giorni non ci sono nuovi contagi, mentre guariscono le persone malate.

I ricoverati nel Covid - hospital di Marsala sono pochissimi, e solo uno è in terapia intensiva. In compenso, una città di 85.000 abitati, Marsala, è senza ospedale a causa dell'emergenza.

Anche l'unico ammalato in terapia intensiva, un uomo di 73 anni, non è grave. Era stato dimesso qualche giorno fa ed è stato nuovamente ricoverato.

Insomma, il clima, la carica diminuita del virus, la paura hanno giocato a nostro favore, nonostante, da Salemi a Castelvetrano, per non citare il caso del paziente 1 - un funzionario dell'Asp ... - ci siano state situazioni nelle quali bisognerebbe con calma fare chiarezza, per appurare le responsabilità.

Tra l'altro, la Sicilia non ha ancora zero contagi, ma ci va vicino. Sono invece otto le regioni a zero contagi.

 

18,45 -  Diminuiscono ancora i malati di Covid 19 in provincia di Trapani. Attualmente sono positive al Coronavirus 81 persone, tre in meno rispetto a ieri, e di queste soltanto 6 si trovano ricoverate, il resto in isolamento domiciliare.


Anche oggi, su circa poco meno di 200 tamponi effettuati, nessuno è risultato positivo. Le tre persone guarite sono tutte di Salemi, che sta così uscendo da un brutto periodo determinato dalla istituzione della città come “zona rossa”.
Sale così a 37 il conto dei guariti in provincia di Trapani, le vittime sono sempre 5 da quando è cominciata l'emergenza. In totale nel Trapanese sono state contagiate 123 persone da quando è cominciata l'epidemia.
Risultano ancora ricoverate 6 persone, tutte al Covid Hospital di Marsala, di cui una in terapia intensiva.
I tamponi totali effettuati sono 4.210 (+172). I test sierologici sul personale sanitario 3003.
Questi i dati per città: Alcamo 18; Buseto Palizzolo1; Campobello di Mazara 3; Castellammare del Golfo 1; Castelvetrano 10; Erice 4; Gibellina 1; Marsala 3; Mazara del Vallo 3; Paceco 2; Salemi 9; Trapani 13; Valderice 13.

 

 18,05 -  Questi i casi di coronavirus riscontrati nelle varie province dell’Isola, aggiornati alle ore 17 di oggi, sabato 25 aprile, così come segnalati dalla Regione Siciliana all'Unità di crisi nazionale.

Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 129 (0 ricoverati, 2 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 116 (15, 21, 11); Catania, 670 (107, 195, 78); Enna, 302 (133, 67, 28); Messina, 402 (98, 83, 45); Palermo, 372 (70, 48, 27); Ragusa, 75 (6, 6, 6); Siracusa, 96 (50, 82, 23); Trapani, 110 (6, 20, 5).

 17,55 -  Sicilia, coronavirus: sempre più guariti, calano i ricoveri.


Questo il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato alle ore 17 di oggi (sabato 25 aprile), in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all'Unità di crisi nazionale.

Dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 68.251 (+3.086 rispetto a ieri), su 64.892 persone: di queste sono risultate positive 3.020 (+39), mentre attualmente sono ancora contagiate 2.274 (-46), 524 sono guarite (+81, di cui 24 ricoverati e 57 in isolamento domiciliare) e 224 decedute (+6).

Degli attuali 2.274 positivi, 485 pazienti (-8) sono ricoverati - di cui 33 in terapia intensiva (+1) - mentre 1.787 (-40) sono in isolamento domiciliare. Il prossimo aggiornamento regionale avverrà domani.

 09,35 - Hanno atteso che il tempo lo consentisse poi i pescatori castellammaresi sono usciti nuovamente in mare per donare il pescato a chi ha bisogno: circa 100 kg di pesce appena pescato, arrivato al molo di Castellammare e smistato dalla capitaneria di porto nel centro di raccolta alimentare istituito nella parrocchia di san Giuseppe. Qui la storia. 

07,00  -   Il virus in Sicilia e in provincia di Trapani, almeno nelle ultime 24 ore, ha viaggiato a due velocità.


Qualche contagio in più sull’Isola, a fronte di 400 tamponi in meno. Zero nuovi positivi e sette guariti nel Trapanese. E’ questa la situazione nella Sicilia che si avvicina alla Fase 2, con le imminenti disposizioni che il governo nazionale ad ore dovrebbe varare per far ripartire tutto il Paese. Manifattura, edilizia, settore agroindustriale, saranno i primi comparti ad aprire. Poi via via tutti gli altri. E il 4 maggio ci si potrà spostare un più liberamente. Ma non è un “rompete le righe” dicono da ogni istituzione in campo. Tant'è che a Marsala, ad esempio, questo fine settimana e quello del primo maggio, si rafforzano i controlli: in campo droni ed esercito, per contrastare le uscite ingiustificate.
Ma le riaperture metteranno davanti agli occhi di tutti il dramma di una crisi enorme dopo due mesi di lockdown. Un disastro economico che spinge il governatore siciliano Nello Musumeci a pensare ad un piano per la ricostruzione dell’Isola.

«Varare con urgenza un Piano regionale per la ricostruzione economica e sociale dell'Isola e per l'efficientamento burocratico. E' questo l'obiettivo del mio governo per accompagnare la "Fase 2" in Sicilia, a sostegno delle imprese, dei settori produttivi e dei lavoratori, ma anche per accelerare la spesa pubblica destinata agli investimenti e alle infrastrutture - ha dichiarato Musumeci. Deve essere un Piano frutto di concertazione, asciutto, essenziale, attuabile in tempi celeri. Per questo, dopo l'approvazione della legge di Stabilità, che contiene provvedimenti emergenziali, in questi giorni in discussione all'Ars, il governo regionale vorrà confrontarsi con le organizzazioni di categoria e sindacali che incontreremo nel pomeriggio di martedì 5 maggio a Palazzo Orleans. La Sicilia produttiva deve ripartire, nel rispetto delle norme di sicurezza, più determinata che mai».

DRONI E MILITARI
Gli ultimi giorni di quarantena e di limite degli spostamenti sono i più difficili. Molta gente è già fuori casa, pur con prudenza. E' per questo che i vigili urbani di Marsala hanno deciso di rafforzare ulteriormente i controlli su chi si sposta senza un valido motivo di necessità o urgenza, violando così le rigide regole anti coronavirus valide fino al 4 Maggio. Oggi è festa, 25 Aprile, e comincia una settimana di bel tempo che porterà ad un'altra festa, il 1° Maggio. Così i vigili urbani di Marsala vigileranno sulla città con dei droni per monitorare il traffico e prevenire assembramenti.
L'utilizzo dei droni è regolamentato da un'apposita circolare diramata in questi giorni, dopo le polemiche su possibili violazioni della privacy e sulle competenze di polizia locale e di altre forze dell'ordine.
I droni sono forniti dalla Krivamar di Mario Ottoveggio che collaborerà attivamente per il monitoraggio.
Non solo i droni. Torna anche l'esercito a Marsala per controllare le strade durante il fine settimana del 25 Aprile, Festa della Liberazione, e il ponte del 1° Maggio, l'ultima vacanza sotto lockdown.


I DATI IN SICILIA
Sempre meno ricoveri e più guariti per il coronavirus in Sicilia.
Dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 65.165 (+3.015 rispetto a giovedì), su 63.626 persone: di queste sono risultate positive 2.981 (+55), mentre attualmente sono ancora contagiate 2.320 (+19), 443 sono guarite (+31) e 218 decedute (+5).
Degli attuali 2.320 positivi, 493 pazienti (-17) sono ricoverati - di cui 32 in terapia intensiva (-2) - mentre 1.827 (+36) sono in isolamento domiciliare.

 

 


IL VIRUS IN PROVINCIA DI TRAPANI STA SCOMPARENDO
In provincia di Trapani il coronavirus non c'è più. E forse non c'è mai stato.
Emerge questo dall’analisi dei dati fino ad oggi dell’Asp di Trapani.
I nuovi casi di coronavirus registrati nel territorio nei 9 giorni presi in esame, dal 14 al 22 aprile, sono appena 7 su 1302 tamponi eseguiti.
Questo indica un incremento di circa 1 caso positivo ogni 200 tamponi, quarantenati compresi, con una media di 0,7 positivi al giorno. Cioè, su una media dei 145 tamponi dei 9 giorni considerati, i positivi sono 0,7 al giorno.
Il dato più basso dell'ultimo mese, considerato che si tratta per la maggior parte di soggetti rientrati in Sicilia già infetti e posti in quarantena sotto osservazione.
Va sottolineato pertanto che non vi è presenza di virus in circolazione.
Sul territorio i guariti sono il 21% della popolazione dei positivi che, dall'inizio dell'epidemia ammonta complessivamente a 123 casi di cui, ad oggi, 72 trattati a domicilio.
L'isola di Pantelleria si conferma a contagio zero, nessun caso di coronavirus infatti, è stato registrato sull'isola.
Dei casi finora confermati, l'età media è 50 anni. Il 39% dei casi accertati è di sesso femminile e il 61% è di sesso maschile.

Il picco di casi positivi in percentuale sul totale è stato così distribuito sul territorio:
Alcamo 19%; Buseto Palizzolo 1%; Campobello di Mazara 4%; Castellammare del Golfo 2%; Castelvetrano 9%; Erice 4%; Gibellina 1%; Marsala 7%; Mazara del Vallo 4%; Paceco 2%; Salemi 20%; Trapani 14%; Valderice 12%.
“I numeri parlano chiaro – ha detto il direttore generale dell'Azienda sanitaria provinciale di Trapani, Fabio Damiani – la provincia trapanese si avvia alla crescita zero. Questo è principalmente il frutto di un corretto comportamento rispettoso delle misure restrittive ma soprattutto dell'efficace azione sinergica che ha coinvolto tutti gli ambiti aziendali. L'Asp di Trapani ha attivato una macchina organizzativa che nonostante il carattere improvviso e imprevedibile dell'epidemia è partita subito, realizzando tempestivamente una pianificazione capillare di interventi su strutture, personale, apparecchiature”.

Damiani non tralascia un passaggio importante: ”L'emergenza è ancora in atto e non è assolutamente possibile allentare le misure di sicurezza e tornare al vecchio stile di vita. E' di fondamentale importanza attuare con rigore e attenzione i nuovi dispositivi di controllo sul rispetto delle restrizioni anti contagio: la possibilità di avvicinarci alla 'Fase2' nella lotta all'epidemia non consente né legittima passi falsi. Piuttosto, proprio ora – ha concluso il manager – l'attenzione deve restare alta per garantire che il passaggio alla nuova fase avvenga nel modo più completo ed efficace”.



QUESTI I DATI AGGIORNATI NEL TRAPANESE
Ad oggi ci sono 84 persone positive al Coronavirus, 7 in meno rispetto a ieri. E' il miglior dato sui contagiati da quando è cominciata l'emergenza in provincia di Trapani. Nelle ultime 24 ore su circa 200 tamponi fatti nessuno è risultato contagiato, e 7 persone sono guarite. Sono in totale 34 i guariti, di cui 21 si trovavano in isolamento domiciliare. I dati forniti dall'Asp di Trapani indicano che su 84 attuali positivi solo 6 sono ricoverati nel Covid Hospital di Marsala, di cui una è in terapia intensiva.
Sono 4 le persone guarite di Salemi, una di Trapani, una di Erice e una di Marsala, che è la città più popolosa della provincia ma tra le meno colpite in relazione agli abitanti, solo tre contagiati attuali. Questi i dati per città: Alcamo 18; Buseto Palizzolo1; Campobello di Mazara 3; Castellammare del Golfo 1; Castelvetrano 10; Erice 4; Gibellina 1; Marsala 3; Mazara del Vallo 3; Paceco 2; Salemi 12; Trapani 13; Valderice 13
In totale sono stati effettuati 4.038 tamponi e 2997 test sierologici sul personale sanitario. Sono 5 le persone decedute, un conto fermo fortunatamente da settimane.