“Ci sono delle regole anti-covid da rispettare, oltre 180 persone dentro l'Antico Mercato non possono stare. Per questo i ragazzi africani non sono stati fatti entrare”.
Nessun atteggiamento razzista e discriminatorio ieri sera all'Antico Mercato di Marsala, dove gli addetti alla sicurezza non hanno fatto entrare un gruppo di ragazzi neri all'interno di uno dei luoghi della movida marsalese.
Il video in queste ore ha fatto il giro dei social provocando indignazione e sdegno per un comportamento che a primo impatto sembra razzista.
Ma alle spalle c'è dell'altro. I gestori dei locali dell'Antico Mercato spiegano che in questo periodo gli ingressi sono monitorati, che non possono stare più di 180 persone all'interno dell'area dell'Antico Mercato, ci sono liste e prenotazioni per entrare. “E in ogni caso gli addetti alla sicurezza sono anche tenuti a fare da filtro all'ingresso di persone note, bianchi o neri che siano, per episodi di disordine pubblico. Non facciamo entrare neanche gli italiani che sappiamo che possono creare disordini”, ci ha detto il gestore di un locale dell'Antico Mercato.
Nel frattempo sull'episodio è intervenuto il sindaco di Marsala Alberto Di Girolamo.